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Scegliere l’auto giusta per le proprie esigenze non è semplice, soprattutto quando i prezzi, come sappiamo, richiedono una decisione ponderata in fase di acquisto. Andare da un concessionario non sempre aiuta a risolvere gli interrogativi e così, prima di andare a vedere e provare un’auto, conviene informarsi bene. Noi di Automoto.it abbiamo pensato di confezionarvi una guida pronta all’uso per aiutarvi nel processo decisionale, andando ad analizzare nel dettaglio le 10 auto più vendute in Italia.
Dopo aver visto nel dettaglio la regina del mercato italiano, la Fiat Panda, la Lancia Ypsilon e la terza classificata Dacia Sandero, oggi tocca a uno dei modelli del segmento B crossover più apprezzati in Italia, parliamo della Ford Puma.
Rispetto ai modelli trattati in precedenza, qui le misure e i prezzi crescono sensibilmente. Introdotta nel 2019, la Puma ha saputo da subito conquistare il pubblico italiano grazie a un design particolarmente accattivante, sia all’interno che all’esterno e prezzi non proibitivi.
Da inizio anno, sono state 12.274 le immatricolazioni della Puma, niente male se si considera l’andamento del mercato. Andiamo quindi a vedere perché è ancora così apprezzata e quali sono i suoi punti deboli.
Partiamo subito dal capitolo motorizzazioni: Ford rende le cose ababstanza semplici per quanto riguarda la scelta del motore. Il propulsore d’ingresso è il 1.0 tre cilindri EcoBoost Mild Hybrid da 125 CV, disponibile sia in versione con cambio automatico che manuale. Se si vuole puntare un po’ più in alto, per le versioni meglio equipaggiate, le Vignale, è anche disponibile una declinazione del 3 cilindri che dispone di una cavalleria superiore, facendo salire l’asticella fino a 155 CV.
Tutt’altro discorso, invece, per la Puma ST, la sportiva della famiglia, che è dotata del 1.5 EcoBoost da 200 CV e 320 Nm di coppia, disponibile solo con cambio manuale.
I motori 3 cilindri da 1 litro, mild hybrid, fanno registrare dei consumi pari a 5,8/5,9 litri per 100 km per la versione da 125 CV e 6,1 6,2 litri ogni 100 km per quella da 155 CV, dipendentemente dalla trasmissione manuale o automatica. Parlando invece della versione ST, i consumi salgono a 8 litri ogni 100 km, ma molto dipende dalla modalità di guida e dalla delicatezza del vostro piede destro. Ciononostante verrete ampiamente ripagati dallo scatto 0-100 km/h in 6,7 secondi e velocità massima di 220 km/h.
Come va? La Puma, specie nella versione da 155 CV, si dimostra un’ottima compagna di viaggio grazie a uno spunto niente male in partenza e a un carattere particolarmente brioso. Nelle curve diverte, lo sterzo è preciso e la tenuta di strada è buona. In città la vista posteriore non delude per via delle dimensioni generose del lunotto, mentre l’insonorizzazione dell’abitacolo lascia un po’ a desiderare in fase di accelerazione. I consumi rimangono mediamente soddisfacenti. La versione ST, invece, sa essere parecchio cattiva, anche se l’assetto granitico non rende l’abitabilità di conducente e passeggeri ottimale.
L’abitacolo dell’Ovale Blu risulta essere sobrio ma completo, con l’utilizzo di materiali di buona qualità, comprese plastiche morbide. I sedili regalano una posizione abbastanza rialzata all’interno dell’abitacolo e non mancano i vani portaoggetti.
Il quadro strumenti è analogico, ma se si scelgono gli allestimenti più ricchi, ecco che spunta un cockpit digitale. Per quanto riguarda invece l’infotainment, sul cruscotto spicca un display touch da 8 pollici, con compatibilità Apple CarPlay e Android Auto. Il sistema, forse, andrebbe un po’ aggiornato e lo schermo, invece, non risulta essere integrato benissimo all’interno del design. Tutto sommato, comunque, gli interni sono piacevoli alla vista e al tatto.
La capacità del bagagliaio non delude affatto e regala tanto spazio, anche in famiglia: i litri a disposizione sono ben 401 o 1161 con i sedili abbassati.
Capitolo difetti: la Puma, sbirciando sui fari forum dedicati, parrebbe essere generalmente affidabile e le problematiche più comuni sono alcuni scricchiolii provenienti dalla zona cruscotto, sintomo di accoppiamenti non perfetti e di poca insonorizzazione e rumori simili a cinguettii che arrivano da sotto al cofano e dall’alternatore, più nello specifico. Tutti difetti che, leggendo, pare siano stati risolti in garanzia ai clienti che lamentavano il problema.
Durante i test Euro NCAP 2019, alla Puma sono stati assegnati il massimo dei voti per la protezione degli occupanti adulti e bambini, sia nel test sull’impatto laterale sia in quello del palo. A incrementare la sicurezza della Puma, poi, ci pensano i tanti sistemi di assistenza alla guida tra cui il Pre-Collision Assist con Active Braking, l’Intelligent Speed Limiter e il Lane-Keeping System.
Quale motore scegliere invece? Molto dipende dal budget e dalla tipologia di utilizzo: se il budget non è particolarmente alto e se ne fa un utilizzo quasi esclusivamente cittadino, la versione base Titanium dotata di cambio manuale potrebbe fare al caso vostro. Nel caso invece in cui doveste avere necessità di utilizzarla anche per lunghe percorrenze, l'EcoBoost da 155 CV con cambio automatico potrebbe tornarvi utile. Ovviamente, invece, nel caso in cui doveste avere ambizioni pistaiole, la ST è da prediligere grazie ai sui 200 CV.
Anche se non più a listino, si trovano ancora tante KM0 diesel dotate del 1.5 EcoBlue da 120 CV: un motore più che onesto che potrebbe darvi una mano nel caso in cui foste degli instancabili viaggiatori.
Con un prezzo di partenza di 22.850 euro, la Puma è capace di avere un bacino di utenza piuttosto allargato. Le versioni si dividono in Titanium, ST-Line ed ST, con la prima declinata anche in versione X e la seconda in Versione X e Vignale, con quest'ultima che è la meglio equipaggiata ma che ha un prezzo di partenza di 30.800 euro. La forbice di prezzo è parecchio ampia, soprattutto se si pensa che una Vignale con cambio automatico, full optional, arriva a costare più di 35.000 euro.
La vera differenza di prezzo - e di prestazioni - c'è con la ST che fa pagare a caro prezzo la propria sportività. Full optional, incluso il Performance pack, arriva a sfiorare i 40.000 euro.
Quale prendere quindi? La Titanium-X o la ST-Line potrebbero essere due valide alternative con un prezzo che si aggira attorno ai 24.000 euro.
Il nostro Matteo Valenti ha da poco eseguito un'esaustiva prova della Ford Puma ST comprensiva di pro, contro e prova strumentale. Il video è qui sotto.
Lancia
Corso Giovani Agnelli, 200
Torino
(TO) - Italia
800 526 242 00
https://www.lancia.it/
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