Inedito sistema d'apertura FlexDoor per la nuova MPV tedesca
5 gennaio 2010
Dopo averla toccata con mano nella sua versione prototipale, la nuova Opel Meriva si svelerà al pubblico del
Salone di Ginevra 2010 dal 4 al 14 marzo.
Rispetto alla attuale generazione, le novità sono molteplici e vanno ben oltre la naturale evoluzione stilistica, di chiara ispirazione Insignia. A far la voce del padrone nel nuovo modello, infatti, è l'inedito sistema FlexDoor, che prevede l'apertura inversa delle porte posteriori.
Un dettaglio estremamente particolare, recentemente reintrodotto (dopo essere sparito negli anni '50) su vetture come Mini Clubman, Mazda RX-8 o l'elitaria Rolls Royce Phantom, pensato per creare un ambiente interno in puro stile "open space", a tutto vantaggio del confort di bordo e della praticità di utilizzare in modo più completo la fila posteriore di sedili.
Una progettazione, quella dell'abitacolo, che non trova le sua "chicca" solamente nel sistema FlexDoor ma anche nel FlexSpace, che permette di regolare e posizionare i sedili posteriori in base alle esigenze di spazio: grazie ad una doppia rotaia, infatti, è possibile "modulare" il volume del bagagliaio o quello a disposizione dei passeggeri con pochissimi gesti.
Passo più lungo e carreggiate più ampie, la nuova Meriva sarà - secondo i tecnici Opel - in grado di assicurare migliori performance, grazie anche alle modifiche apportate alla gamma motori, che inizialmente saranno proposti con un range di potenze compreso tra i 75 ed i 140 CV.
Disponibile anche nella versione ecoFLEX, la gamma motori della nuova Opel Meriva - tutti turbo - ridurrà le emissioni di C02 del 15% rispetto alla precedente generazione.
Presto per parlare di prezzi, ma tra poche settimane ne sapremo di più. Stay tuned!