Ferrari Portofino: le convertibili hanno una nuova regina da 600 CV

Svelata la Gran Turismo 2+2 del Cavallino che combina sportività, eleganza e comfort, usando tetto retrattile. La vedremo a Francoforte 2017

23 agosto 2017

Punti chiave

Motore
Design e Aerodinamica
Comfort

Quando esce una nuova auto da Maranello, non da corsa ma stradale e pure sfiziosa come una convertibile, difficile non applaudire, anche senza essere dei fan del Cavallino. Con i suoi 600 cv e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,5 secondi, la Ferrari Portofino risulta la più potente convertibile a offrire contemporaneamente il tetto rigido retrattile, un baule capiente e una grande abitabilità, arricchita da due posti posteriori “utilizzabili” a detta della Casa, per brevi percorrenze. Nuovo il telaio, che vanta un significativo risparmio di peso rispetto alla California T che l’ha preceduta. Grazie all’esteso utilizzo di moderne tecnologie di produzione, tutti i componenti della scocca e del telaio sono stati ridisegnati per essere più leggeri pur aumentando la rigidezza torsionale. Il debutto ufficiale è in programma al Salone di Francoforte di settembre.

Motore

Un bel V8 turbo Ferrari, appartenente alla famiglia di motori vincitrice dell’International Engine of the Year per due anni consecutivi nel 2016 e 2017. Qui è in configurazione capace di 40 cv in più rispetto alla California T. Sono nuovi alcuni componenti meccanici specifici e ovviamente la taratura della gestione elettronica del propulsore, per un suono ancor più caratteristico, a tetto aperto. Nuovi pistoni e bielle, corretto il disegno dell’impianto aspirazione e rivoluzionata la geometria della linea di scarico. Il nuovo collettore monofuso riduce le perdite di carico, elemento fondamentale nel dare prontezza di risposta con zero turbo lag. Tutto questo, abbinato al Variable Boost Management, che eroga la coppia in funzione della marcia innestata, permette alla Ferrari Portofino di aumentare le accelerazioni in tutte le marce ottimizzando allo stesso tempo i consumi.

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Dinamica Veicolo

La dinamica veicolo è nuova e beneficia per la prima volta su questa tipologia di Ferrari del differenziale posteriore elettronico di terza generazione (E-Diff3) integrato con il F1-Trac, che migliora sia il grip meccanico che il controllo della vettura al limite. Grazie all’introduzione dell’EPS (Electric Power Steering) per la prima volta su una Ferrari GT, è stato possibile ridurre il rapporto dello sterzo del 7% per una risposta più diretta senza perdere in stabilità grazie all’integrazione con l’E-Diff3. Le sospensioni magnetoreologiche (SCM-E) dotate della tecnologia “dual-coil” riducono il rollio e, al contempo, migliorano l’assorbimento delle asperità stradali. Tutti questi contenuti contribuiscono a rendere la vettura ancora più dinamica e reattiva, garantendo contemporaneamente un elevato comfort.

Design e Aerodinamica

Lo stile della Ferrari Portofino è a “due volumi fast-back” soluzione inedita per una coupé-convertible dotata di tetto rigido retrattile, che ne slancia maggiormente la silhouette, ponendo in evidenza l’indole maggiormente sportiva senza perdere in eleganza e dinamicità. Il lavoro sinergico tra Design e Aerodinamica ha portato a un’estrema efficienza di tutte le superfici. La calandra che abbraccia le estremità opportunamente sagomate dell’anteriore è sottolineata da gruppi ottici full-LED dal nuovo sviluppo orizzontale, con un’inedita presa d’aria all’esterno del proiettore che soffia all’interno del passaruota per scaricare i flussi direttamente sulla fiancata, riducendo così la resistenza. Il design della coda della vettura sottolinea ancora la sportività, con posizionamento dei fanali all’estremità del corpo vettura. Questa soluzione consente di dissimulare il volume posteriore che ospita il tetto RHT, nuovo e più leggero oltre che azionabile anche in movimento, a bassa velocità.

Comfort

Nuovi contenuti anche dentro, con infotainment touchscreen da 10,2”, climatizzatore che migliora il comfort climatico dei passeggeri sia a tetto chiuso che aperto, nuovo volante e sedili a regolazione elettrica fino a 18 vie, con un nuovo design dello schienale che consente uno spazio aumentato per le gambe dei passeggeri posteriori e il passenger display. Per la guida aperta nuovo wind deflector che riduce del 30% il flusso d’aria all’interno dell’abitacolo e previene la rumorosità aerodinamica interna.