Miss Kia 2014: tutte le foto della bellissima Maria Chiara Vinci

Kia Motors Italia non lega il suo nome soltanto allo sport, patrocinando per esempio i Mondiali e gli Europei di Calcio. La Casa coreana infatti dimostra di avere un occhio di riguardo anche per il mondo della bellezza, sponsorizzando l'edizione 2014 di Miss Italia.

La Casa coreana ha pensato di organizzare anche un concorso di bellezza parallelo, conferendo il titolo di Miss Kia 2014, vinto quest'anno da Maria Chiara Vinci. 19 anni, studentessa in comunicazione, media e pubblicità presso lo IULM di Milano, la giovane siciliano ha conquistato il ruolo di testimonial del brand coreano.

A determinare le tre finaliste per il titolo di Miss Kia, come da tradizione, i tantissimi Kia-fans (quasi 34.000 nuovi like in soli 11 giorni di votazione) hanno permesso a Maria Chiara Vinci di accedere alla fase finale e, successivamente, di essere selezionata da una giuria interna.

Ancora una volta l'abbinamento del marchio Kia con un altro brand prestigioso come Miss Italia si è confermato un successo e l'occasione giusta per innovare attraverso gli strumenti digitali e il coinvolgimento diretto del pubblico l’abbinamento tra simpatia e bellezza.

A conclusione della manifestazione Giuseppe Bitti, AD di Kia Motors Italia, ha così commentato il successo dell'iniziativa: «Miss Kia si è dimostrata una manifestazione innovativa, giovane e di successo, proprio come il nostro marchio. Senza dimenticare che attraverso l’operazione Facebook si è confermata veicolo di comunicazione originale orientato a un target al quale teniamo molto».

«Siamo convinti che l'utilizzo dei social media sia molto importante – ha precisato Giuseppe Mazzara, Marketing & Communication Manager - in quanto strumenti rapidi, flessibili e diretti con i quali stabilire e mantenere un rapporto diretto con i clienti. Unire bellezza, entusiasmo e nuove tecnologie è l'obiettivo che ci poniamo sia come azienda sia come costruttori d'auto e iniziative del genere sono perfettamente coerenti con lo sviluppo che vogliamo dare alla nostra immagine».