Mini Concept Tokyo

Lo scalpore suscitato dalla Concept Frankfurt, che di fatto conferma il progetto “Clubman”, non è ancora svanito, ma in mini non dormono certo sugli allori, e così hanno portato al Salone di Tokyo una rivisitazione del prototipo esposto in anteprima alla rassegna tedesca.
Questa nuova proposta si chiama Concept Tokyo e in effetti a questo punto il dubbio che in mini non abbiano una grande fantasia per i nomi appare legittimo, ma sanno come farsi perdonare, perché anche questo prototipo appare decisamente originale e accattivante.

Le caratteristiche fondamentali del veicolo sono le stesse della Concept Frankfurt, e rimandiamo alla scheda di quest’ultima chi desidera rinfrescarsi la memoria.
Al di là della personalizzazione estetica e dei nuovi colori che contraddistinguono l’abitacolo, le novità principali riguardano lo sfruttamento dello spazio per eventuali carichi, per i quali sono state studiate alcune soluzioni decisamente interessanti.
Ad esempio, il tetto “cargo” contiene un tavolo e due sedie e un’apposita sezione di esso si piega verso il basso, quando necessario, agendo dall’esterno, davanti al finestrino posteriore.
Inoltre il piano di carico nella MINI Concept Tokyo è corredato con un vano regolabile con varie funzioni integrato nel pianale della vettura. Estendibile verso il posteriore, il coperchio del Cargo Box serve anche come ausilio per il caricamento. Sollevandolo quando serve, il coperchio trasparente del Cargo Box funge anche da divisorio tra i passeggeri ed il compartimento bagagli.
Altra idea molto intelligente è lo Sports Utility Box, un compartimento di carico multifunzionale che alloggia nell’apertura creata dai finestrini laterali posteriori quando aperti. Non si deve fare altro che agganciare lo Sports Utility Box dall’esterno, con la sua sezione di base appoggiata sull’apertura del finestrino. Alette mobili permettono un comodo caricamento e scaricamento sia dall’esterno che dall’interno della vettura, facilitando anche il passaggio di oggetti da una parte all’altra.

Tra i particolari estetici, invece, spiccano i cerchioni multifunzionali color ottone con dieci raggi, i cui fori consentono il fissaggio – tramite bulloni – di elementi personalizzati facilmente intercambiabili.