A Francoforte una versione alleggerita della roadster nipponica
5 agosto 2009
Messa così, la nuova Mazda MX-5 Superlight non dovrebbe mai vedere la via della concessionaria, sempre che di lei non ne venga prodotta una ristretta serie limitata dedicata agli amanti della pista o delle vetture "inutili" nell'utilizzo quotidiano.
Resta il fatto che Mazda, a nostro parere in modo molto intelligente, anche con la nuova Show Car che verrà presentata a Francoforte prosegue il suo cammino verso una massiccia riduzione dei pesi di tutta la gamma, puntando a ridurre emissioni e consumi delle vetture abbattendo il peso piuttosto che investendo su tecnologie ibride.
La via scelta da Mazda, probabilmente più costosa in termini progettuali data l'ormai standardizzata tecnologia ibrida, può in effetti portare a risultati addirittura migliori rispetto a quelli sin qui ottenuti dalle vetture che combinano propulsione termica a quella elettrica: portarsi a spasso motore elettrico e batterie, infatti, è un po' come viaggiare sempre a pieno carico, e questo non è certamente un valore positivo in termini di handling, tenuta di strada e prestazioni.
Non esiste una prova provata, ma qualcosa ci dice che una Toyota Prius privata di tutto quanto serve per la propulsione elettrica, con un semplice sistema di start/stop, potrebbe assicurare prestazioni migliori e consumi in linea a quelli dichiarati in modalità standard. Se qualche buon'anima dovesse tentare questo esperimento, ce lo faccia sapere.
Tornando alla MX-5 Superlight Concept, la vettura è immediatamente riconoscibile per l'assenza del parabrezza e, quindi, della classica capote. Si tratta di una Roadster pura, di cui non si conosce il motore utilizzato, che punta tutto sulla leggerezza...non solo stilistica, a partire dagli interni che sono stati privati di tutto il superfluo per fare posto a concetti di sportività provenienti dal passato. Ne sapremo di più appena Mazda rilascerà la press release ufficiale.
Stay tuned.
Mazda MX-5 Superlight Concept