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Lelystad – 1.100 km attraverso il cuore dell’Europa attendono la nostra Mazda MX-5. L’obiettivo è raggiungere Lelystad, un piccola cittadina ad una sessantina di chilometri da Amsterdam, dove ha sede un aeroporto con annesso un circuito di test. Il luogo ideale per ospitare un evento che è destinato a far parlare di sé.
Obiettivo: stabilire un nuovo record
Qui infatti Mazda Netherlands ha dato appuntamento a tutti i proprietari di Mazda MX-5 d’Europa, o se preferite ai “Miatisti”, con un solo, preciso e chiaro obiettivo. Stabilire un nuovo Guinness World Record, radunando il più alto numero MX-5 e cancellando una volta per tutte il record stabilito nel 2010 a Essen, quando si erano incontrate “solo” 459 vetture.
L’obiettivo questa volta è molto ambizioso. Si vogliono radunare e poi far sfilare 800 MX-5, in modo tale da dare vita alla più grande parata mai andata in scena interamente dedicata alla roadster più venduta del mondo. Durante il lungo viaggio che ci porterà in Olanda sono tante le domande a cui cerchiamo di dare una risposta. È davvero possibile radunare un così alto numero di MX-5 in un punto così periferico dell’Europa? È ragionevole pensare che si possano trovare ben 800 Miatisti disposti a incontrarsi per stabilire un nuovo record? Il timore di arrivare in Olanda e di non trovare un numero sufficiente di vetture per stabilire il record ci accompagna lungo le Autobahn tedesche, dove la nostra MX-5 equipaggiata con il più potente motore a quattro cilindri da 2.0 litri e 160 CV, è libera di sfogarsi senza timore nei tratti privi di limiti di velocità.
Facciamo tappa a Colonia per la notte, dove scopriamo una città non solo affascinante dal punto di vista storico-artistico, ma anche molto ricca. Basta fermarsi un attimo lungo una strada del centro infatti per veder sfilare Ferrari, Bentley, Maserati, Porsche e Corvette quasi come se ci trovassimo a Montecarlo. La mattina seguente ripartiamo di buon mattino e raggiungiamo il confine olandese che ci accoglie con un temporale talmente forte da rendere quasi impossibile la guida per l’assenza di visibilità. Le condizioni meteo avverse, unite al timore di non trovare al nostro arrivo abbastanza MX-5 per ottenere il record, si abbattono sull’umore del nostro equipaggio, ma non ci abbattiamo.
Arriviamo in Olanda e tutto cambia
E facciamo bene perché all’improvviso, quando ormai mancano solo una trentina di chilometri, tutto cambia radicalmente. Il cielo si apre, il sole inizia a splendere e il paesaggio si trasforma, regalando ai nostri occhi le tipiche ambientazioni della campagna olandese, con i polder strappati al mare, i campi pieni di fiori e tantissime pale eoliche che creano immagini davvero suggestive. Ma soprattutto iniziamo a vedere una, due e poi tantissime MX-5, una dietro l’altra, tutte dirette al raduno. Salutiamo gli altri Miatisti, alcuni hanno già la capote abbassata, e insieme copriamo gli ultimi chilometri che ci rimangono prima di raggiungere l’aeroporto di Lelystad. Usciamo dall’autostrada, abbassiamo finalmente anche noi la capote, il caldo sole olandese invade l’abitacolo della nostra Mazda e ci uniamo al corteo di vetture dirette al raduno.
“In pochi minuti attiriamo subito l’attenzione dei Miatisti che ci circondano, stupiti di trovare degli Italiani accorsi per il raduno”
Non appena raggiungiamo il punto di arrivo il timore di non raggiungere il record svanisce quasi del tutto. Una miriade di Mazda MX-5 si staglia davanti ai nostri occhi. Sono modelli di prima, seconda e terza generazione (NA, NB e NC) di ogni colore, moltissime sono personalizzate in maniera assolutamente unica e si crea rapidamente un lungo serpentone variopinto che attende di entrare nella pista riservata per noi da Mazda Olanda. In pochi minuti attiriamo subito l’attenzione dei Miatisti che ci circondano, stupiti di trovare degli Italiani accorsi per il raduno. Si instaura subito un clima amichevole e ci sommergono di domande. Vogliono sapere chi siamo, da dove veniamo, perché abbiamo deciso di fare così tanta strada e iniziano a parlarci dell’amore che nutrono nei confronti dell’Italia e delle bellezze che racchiude il nostro Paese.
Miatisti da ogni angolo d'Europa
Entriamo nel test track annesso all’aeroporto e ci schieriamo insieme alle altre vetture, che scopriamo essere arrivate oltre che dall’Olanda anche da Germania, Italia, Francia, Svezia, Danimarca, Russia, Gran Bretagna e Belgio. In pochi minuti il lungo rettilineo della pista si riempie di MX-5. Sono davvero tantissime ma facciamo fatica a capacitarci di quante siano realmente. 500, 600, 800? Difficile dirlo, ma il colpo d’occhio, specialmente dall’alto è notevole, quindi l’idea di poter raggiungere il record inizia a sembrarci quasi possibile. Ci prepariamo per l’inizio della parata e nel frattempo sopraggiungono i supervisori ufficiali del Guinness World Record. Le regole per il raggiungimento del record sono ferree: se le auto durante la sfilata mantengono una distanza eccessiva l’una dall’altra verranno squalificate e non conteggiate.
“Nell’aria la tensione è palpabile, dopotutto ci sono Miatisti giunti un po’ da tutta Europa, che hanno fatto centinaia se non migliaia di chilometri per incontrarsi e raggiungere il record”
La parata ha inizio. Dopo un percorso di 15 km lungo strade di campagna che circondano l’aeroporto, le MX-5 tagliano il traguardo e vengono conteggiate dai supervisori del Guinness. Dobbiamo attendere più di un’ora perché tutte le roadster giapponesi siano passate sotto all’arco che segna il punto di arrivo. Nel frattempo i Miatisti iniziano a chiedersi se l'obiettivo è stato raggiunto, si fanno ipotesi, c'è chi parla di 600 vetture, ma nessuno ha la risposta in tasca. Le MX-5 sembrano davvero tante, tantissime, ma fino a quando i vertici del Guinness non si pronunciano è impossibile sapere quanti siamo effettivamente.
Passano altre due ore e, finalmente, verso le 19, veniamo chiamati a raccolta per comunicare il tanto atteso responso. Nell’aria la tensione è palpabile, dopotutto ci sono Miatisti giunti un po’ da tutta Europa, che hanno fatto centinaia se non migliaia di chilometri per incontrarsi e raggiungere il record. Il solo pensiero di un fallimento rende l’atmosfera quasi surreale, pervasa da un silenzio solenne. Il portavoce del Guinness stringe il foglio con il risultato, spiegazzato da un vento gelido che inizia a raffreddare l’aria di Lelystad.
683 MX-5: è di nuovo record
Per fortuna parla in inglese in modo che tutti possano comprenderlo, fino a pronunciare il magico numero: 683. Nessuno ascolta più le restanti parole, iniziano subito i festeggiamenti tra urla, fischi e colpi di clacson in segno di giubilo. Il record è stato ufficialmente raggiunto e quindi quello raggiunto a Essen tre anni fa viene automaticamente cancellato. Per completezza occorre precisare che le MX-5 di Lelystad erano in realtà 691, ma quelle ritenute in regola per il raggiungimento del Guinness sono state 683. Anche se non sono state raggiunte le 800 vetture fissate come obiettivo dagli organizzatori è comunque enorme la soddisfazione per aver conquistato il nuovo Guinness con un così ampio margine rispetto a quello ottenuto in precedenza.
“Quello che ci rimane alla fine è il grande stupore nel vedere l’enorme passione che si muove dietro alla Mazda MX-5”
Al termine della giornata le MX-5 si sono schierate infine in un vastissimo piazzale, di fronte ad un maxi-schermo, dando vita ad un gigantesco drive-in, che ha dato la possibilità a tutti i partecipanti di gustarsi un film sotto alle stelle, rimanendo a bordo della propria vettura.
La passione per la roadster più venduta al mondo
Quello che ci rimane alla fine è il grande stupore nel vedere l’enorme passione che si muove dietro alla Mazda MX-5, un modello nato quasi per scommessa nel 1989 per reinterpretare in chiave moderna il mito e l’essenzialità sportiva di vetture come l’Alfa Romeo Spider, la Lotus Elan o la Triumph Spitfire, che ha saputo diventare rapidamente la roadster più venduta al mondo, conquistando tantissimi clienti grazie alle sue grandi doti in termini di piacere di guida. Una passione che spinge oggi più di mille persone (quasi tutti gli equipaggi erano composti da due individui) ad attraversare l’Europa per incontrarsi, conoscersi e condividere le proprie emozioni nate attorno ad una vettura che ormai può essere considerata un mito.
Mazda
Viale Alessandro Marchetti, 105
Roma
(RM) - Italia
800 062 932
https://www.mazda.it/
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