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Con lo slogan "Buongiorno Roma", car2go ha preso possesso della Capitale. Le strade tappezzate di manifesti invitano a provare il servizio e le prime smart sono in giro per la città. Abbiamo chiesto a Gianni Martino, Country Manager Italia car2go, di commentare la reazione dei romani dopo i primissimi giorni di attività.
Car2go arriva a Roma dopo la positiva esperienza di Milano: quali sono le differenze tra le due città?
«Il sistema e il servizio car2go sono identici in entrambe le città, così come nelle altre ventiquattro europee e nordamericane in cui siamo presenti. Il nostro sistema di car sharing è “free floating”, a flusso libero: gli utenti possono prendere la più vicina car2go disponibile grazie all’app per smartphone e tablet, con la funzione di ricerca sul sito dedicato o possono anche salire direttamente su una car2go libera. Non cè obbligo di prenotare l’auto in anticipo, poiché gli abbonati possono sfruttare il servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Le auto car2go non possono accedere alle corsie preferenziali dedicate a bus e taxi, ma a Roma possono varcare tutte le ZTL - Zone a Traffico Limitato - e a Milano hanno libero accesso all’area C; è inoltre possibile parcheggiare nelle strisce blu gratuitamente e nelle strisce riservate ai residenti».
Quali le maggiori criticità che avete dovuto affrontare e risolvere?
«In realtà non abbiamo dovuto affrontare particolari problemi organizzativi: l’Italia era pronta per un sistema di car sharing come quello offerto da car2go e l’entusiasmo con cui sia a Roma che a Milano siamo stati accolti lo dimostra chiaramente».
A Roma,, coprite tutte il territorio metropolitano entro la cerchia del GRA o ci sono zone escluse dal servizio?
«L’area di circa 100 km di circonferenza comprende il centro storico e le aree metropolitane più rappresentative; per gestire al meglio il servizio, alcune aree non sono comprese ma solitamente riguardano aree verdi o chiuse all’accesso pubblico».
Come giudicate i rapporti con le amministrazioni politiche, Comune in primis?
«I rapporti con la pubblica amministrazione sono ottimi: a Roma e Milano abbiamo presentato il servizio con una conferenza stampa a cui hanno partecipato Sindaco e Assessori competenti. Le amministrazioni comunali sanno che car2go è un servizio utile di trasporto complementare con i sistemi di trasporto pubblico locale e che rappresenta una reale soluzione alternativa all’uso dell’auto privata, soprattutto per gli spostamenti pendolari e per muoversi all’interno del centro città. car2go punta a ridurre il traffico, la congestione da parcheggio e l’inquinamento in città: anche per questo ha vinto nel 2012 il più importante premio di Legambiente come “Innovazione Amica dell’Ambiente”».
La risposta del pubblico è stata all'altezza delle aspettative?
«Possiamo definirla ben superiore alle nostre attese, e non si tratta di una frase fatta: l’Italia rappresenta un caso di successo a livello internazionale. Evidentemente, car2go ha soddisfatto una mancanza che i cittadini avvertivano».
Avete già ricevuto feedback sul servizio da parte degli utenti?
«Riceviamo riscontri quotidiani e puntuali perché siamo sempre a disposizione dei nostri utenti. Il feedback ovviamente più importante per noi riguarda il fatto che le auto sono utilizzate e che il numero di iscritti in entrambe le città cresce a un ritmo costante».
E qual è il livello di gradimento?
«Direi che è alto, dal momento che a Milano car2go registra circa 25.000 noleggi settimanali con una flotta di 600 smart a disposizione. Presto daremo anche i dati di Roma: bisogna attendere ancora un po’, ma posso anticipare solo che sono molto positivi».
Sono previste eventuali correzioni rispetto al progetto iniziale, sulla base dei primi giorni di attività?
«Nessuna correzione. L’esperienza sviluppata a livello internazionale ci consente ormai di offrire un servizio ai cittadini ampiamente sperimentato e rodato».
E' vero che il servizio non è attivo nelle strade di proprietà consortile e che in tali contesti non si può lasciare l'auto quando si smette di utilizzarla?
«La natura stessa del servizio prevede la condivisione della vettura: per questo motivo non possiamo condividere un bene che non sia raggiungibile da tutti gli utenti».
Su Roma le auto attualmente impiegate sono 300?
«Sì, la flotta iniziale del servizio a Roma è composta da 300 smart “Enviromental-friendly”, con emissioni di soli 98 g di C02/km; entro il 15 aprile, per gli utenti della Capitale saranno disponibili 500 vetture. Ricordo, infine, che a Roma fino al 15 aprile è possibile iscriversi al servizio gratuitamente, ricevendo anche 30 minuti di noleggio gratis».
smart
Via Giulio Vincenzo Bona, 110
Roma
(RM) - Italia
800 006 006
https://www.smart.mercedes-benz.com/it/it/home
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