Loire, Nissan: «In Italia vendute 180.000 Qashqai. Il nuovo modello punta ancora più in alto»

Madrid - Il lancio della nuova Nissan Qashqai, che abbiamo già provato in Spagna, rappresenta un momento di estrema importanza per la Casa giapponese non solo in Europa, ma anche in Italia.

Con il modello di prima generazione infatti, che ha saputo raccogliere un grandissimo successo, Nissan è riuscita a diventare leader del segmento dei crossover nel nostro Paese. Ora, con l'arrivo della nuova Qashqai, riprogettata da cima a fondo, la divisione italiana della Casa giapponese punta ancora più in alto, con l'obiettivo di conquistare sempre maggiori quote di mercato nel segmento C.

Della nuova Qashqai e di quanto sia diventato strategico il segmento dei crossover per il costruttore nipponico ne abbiamo parlato con Bernard Loire, Amministratore Delegato di Nissan Italia.

Qashqai è stato un modello di estremo successo anche in Italia. Quante unità sono state vendute nel nostro Paese fino ad oggi?

«Confermo, il mercato italiano è tra quelli che ha riservato una delle migliori accoglienze in assoluto a Qashqai, fin dal lancio nel 2007. Da allora, abbiamo venduto in Italia oltre 180.000 unità, con un apprezzamento da parte della clientela che possiamo misurare facilmente attraverso l’indice di fedeltà al prodotto. La metà degli acquirenti Qashqai si dice pronta a rinnovare la propria scelta e acquistare di nuovo una Nissan - nella maggior parte dei casi un Qashqai. Si tratta di un valore molto rilevante, se pensate che la media del mercato è del 35%».

Perché si parla dell'Italia come di un mercato strategico per Nissan Qashqai?  Qual è la sua quota di mercato?

«La risposta è molto semplice. Qashqai, in termini di share, è riuscita in Italia a fare anche meglio che in Europa, con una quota, nel segmento C, superiore a quella ottenuta a livello europeo nel corso dei vari anni fiscali. Abbiamo concluso l’anno solare 2013, il settimo anno di vita di Qashqai, con 25.052 vendite e una quota nel Segmento C del 7,1%. Nell’ambito del mercato crossover, dove Qashqai è leader, tale share sale al 18% e addirittura al 20% nel sub segmento del C crossover».

Quali sono le conquiste della Qashqai di prima generazione e a cosa punta il nuovo modello?

«Nel 2013 Qashqai è stato in Italia il primo crossover del mercato, il secondo modello più venduto del segmento C, il quarto modello diesel in assoluto più venduto, il tredicesimo modello in assoluto più venduto. In Italia, il mercato dei crossover ha totalizzato, nel 2013, oltre 141.000 unità, rappresentando l’11% del totale del mercato vetture, in crescita del 18% sul risultato dell’anno precedente e in controtendenza al calo del mercato vetture, che ha concluso il 2013 con 1.303.534 unità, ovvero il 7% in meno rispetto al 2012. Con la nuova Qashqai puntiamo a realizzare in Italia un volume di 25.500 unità annue, superando il risultato che finora abbiamo realizzato con le due versioni del precedente modello».

Quali sono le motorizzazioni della nuova Qashqai previste per il mercato italiano?
«In Italia offriamo tre motorizzazioni al lancio. Per l’occasione, la nomenclatura dei modelli è stata aggiornata con l’adozione delle sigle DIG-T 115, dCi 110 e dCi 130, dove la prima parte del nome indica la motorizzazione e il numero la potenza in termini di CV. Tutte le motorizzazioni offriranno trazione anteriore e cambio manuale 6 marce. Le 4 ruote motrici saranno disponibili solo in abbinamento al motore dCi 130».

Chi volesse il cambio automatico?

«Per chi volesse il cambio automatico offriamo il nuovo XTronic che è disponibile in abbinamento alla motorizzazione dCi 130 2WD. In termini di engine mix, prevediamo una forte preferenza (63%) per la versione dCi 110, storicamente la più amata dal mercato italiano. Siamo certi che il mercato italiano apprezzerà anche l’altra motorizzazione diesel dCi 130 (25%) e prevediamo una discreta quota per l’unità benzina DIG-T 115 (12%)».

Quali sono gli allestimenti e in prezzi per l'Italia?

«Allo stesso modo delle motorizzazioni sono tre anche gli allestimenti, denominati rispettivamente Visia, Acenta e Tekna. Partendo dal prezzo della DIG-T 115 benzina delle tre versioni, il passaggio alle altre motorizzazioni prevede incrementi contenuti. Per quanto riguarda i prezzi si parte dai 19.990 euro della DIG-T 115 Visia per arrivare ai 32.970 dell’esclusiva Premier Limited Edition dCi 130 4WD, prodotta in sole 2007 unità per tutta l’Europa per festeggiare il lancio del nuovo Qashqai. Il focus model per l’Italia, la versione dCi 110, presenta prezzi di 21.990 euro per la Visia, 24.100 euro per l’Acenta e 27.990 euro per la Tekna».

Come tutti gli ultimi modelli Nissan, anche la nuova Qashqai offre le tecnologie di sicurezza Safety Shield

«Sì, è corretto. Le tecnologie del Safety Shield sono raggruppate però in due pacchetti. Il primo è denominato Safety Pack. E’ di serie su Tekna e optional su Acenta a 600 euro e comprende sistema di rilevamento segnaletica stradale, avviso cambio di corsia involontario, fari abbaglianti automatici, sistema frenata di emergenza, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e specchio retrovisore interno con funzione antiabbagliamento. Il secondo si chiama Driver Assist Pack, è un optional solo per la versione Tekna - di serie su Premier Limited - al costo di 690 euro e aggiunge al Safety pack il sistema di copertura angolo cieco, il sistema di allerta oggetti in movimento, il rilevamento stato di allerta del conducente e il sistema di assistenza al parcheggio».

Quando inizia la commercializzazione?

«Le vendite sono iniziate ufficialmente il 2 febbraio, ma sono previsti anche due open week end nelle date del 15/16 e 22/23 febbraio».