Lancia Ypsilon Momo

Una esclusiva griffe italiane per una versione molto particolare

16 settembre 2005

Se lo scopo era quello di rendere più esclusiva la Ypsilon, possiamo dire a grandi lettere che la missione è compiuta. Certo, della Ypsilon Sport vista al Salone di Ginevra, questa versione MomoDesign conserva solamente la veste bicromatica, ma per i 150 CV del millenove Multijet c’è sempre tempo; non è detto, inoltre, che non si possa ripetere la stessa operazione di co-brand con il popolare marchio di volanti ed accessori italiano…

Sogni a parte, questa Ypsilon è basata sul modello ritenuto più interessante dal pubblico: la Multijet. Il piccolo milletre da 70 CV, infatti, è indubbiamente un ottimo motore perché sa ridurre al lumicino costi di gestione e consumi pur conservando prestazioni interessanti.

Nulla di nuovo sotto al cofano, dunque, anche perché il milletre turbodiesel da 90 CV è per ora riservato alla Grande Punto e ad alcuni modelli Opel…ma da un punto di vista dello stile ci sono alcuni dettagli davvero entusiasmanti.

Il primo è indubbiamente da ricercare nella caratterizzazione estetica. Con i cerchi da 15”, le voluminose curve racchiuse nel vestito della piccola italiana risultano ancor più bilanciate e l’effetto “riempimento” che si materializza sotto ai passaruota rimanda immediatamente il pensiero ad un forte concetto di sportività.

Spazio a piccole novità anche dentro, dove l’intenso color orange della carrozzeria è stato ripreso nei tessuti dei sedili assieme ad altri piccoli dettagli che ne impreziosiscono lo stile e ne migliorano la vita a bordo.

Per il momento, della lancia Ypsilon con le griffe Momodesign cromate sui montanti non si conosce il prezzo…anche se non dovrebbe discostarsi troppo da quello delle versioni 1.3 Multijet più accessoriate.

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