La Renault 4 e-tech: ce la racconta Vittorio D'Arienzo [VIDEO]

Vittorio D'Arienzo è il responsabile di Renault per la piattaforma AmpR che ha già generato - a tempo di record - la Renault 5 E-Tech e tra breve sarà la base per la Renault 4 E-Tech. Ecco cosa ci ha raccontato in un incontro recente. 

Ciao Vittorio, intanto la tua storia personale...

Posso dire di avere un percorso piuttosto variegato: sono originario dell'Aquila, dove ho completato i miei studi universitari in ingegneria; ho poi trascorso dieci anni a Torino in FCA, facendo ulteriore formazione in economia e occupandomi di sviluppo prodotto. Mi sono poi trasferito in Germania per altri 11 anni in strategie Hyundai e Kia e infine sono approdato in Francia. Oggi sono responsabile globale della piattaforma Ampere Small nel gruppo Renault.

La Renault 4 è una delle nuove elettriche più promettenti. Raccontaci dei suoi segreti... 

La Renault 4 E-Tech nasce sulla piattaforma Ampere, dedicata esclusivamente all'elettrico, progettata per massimizzare efficienza e guidabilità. Questa piattaforma non è modulare ma scalabile, quindi ci permette di adattare le dimensioni per garantire spazio e comfort. La Renault 4, ad esempio, è stata pensata come una piccola SUV, con un bagagliaio capiente da 420 litri e interni spaziosi, per offrire praticità e comfort, senza sacrificare le prestazioni.

Renault ha scelto di competere con i grandi player del settore: fare auto elettriche di alta qualità

Per Renault, passare all’elettrico è stata una scelta consapevole. Con la piattaforma Ampere, abbiamo potuto ripensare il design e le caratteristiche delle vetture, realizzando auto completamente ed esclusivamente elettriche e molto  competitive. Il nostro obiettivo è offrire non solo efficienza e tecnologia avanzata, ma anche una guidabilità eccellente, senza compromessi. Un esempio è la scelta delle sospensioni multilink posteriori, che garantiscono un baricentro basso e un ottimo comfort, rendendo l’esperienza di guida stabile e piacevole.

Come si distingue la Renault 4 rispetto ai modelli termici convertiti all’elettrico?
La Renault 4 nasce come auto elettrica, quindi è progettata fin dall'inizio per massimizzare i vantaggi dell’elettrico. Ciò significa un'ottimizzazione dello spazio interno, un bagagliaio più ampio e un peso inferiore, mantenendo comunque una batteria da 52 kWh. Con la batteria posizionata in basso, riusciamo a mantenere un buon equilibrio di pesi, cosa che migliora la stabilità e la sensazione di robustezza alla guida.

Innovazioni importanti ne abbiamo? Come il Vehicle-to-Grid (V2G)?
La tecnologia V2G permette di usare la batteria dell’auto come una sorta di accumulatore, che può restituire energia alla rete o alimentare dispositivi domestici in caso di emergenza. Questo sistema, lanciato con la Renault 5, consente anche di risparmiare sui costi energetici: si può caricare la batteria durante la notte a tariffe più basse e restituire energia alla rete nei momenti di picco. È un passo avanti verso una maggiore integrazione delle auto elettriche nel nostro sistema energetico.