La Porsche Macan elettrica è vicina: arriverà nel 2023 su base "PPE"

450 kW (612 CV) e oltre 1.000 Nm di coppia, per circa 600 km di autonomia e "sensibilmente meno" di 2.500 kg di peso. Architettura a 800 V e ricarica all'80% in 25 minuti

14 novembre 2022

Gli appassionati dei motori a scoppio sapranno sicuramente che Porsche sta lavorando sodo sui carburanti alternativi, così da salvare almeno parte dei propri propulsori a combustione interna a fronte delle sempre più stringenti norme anti-emissioni. Eppure, nei piani industriali del costruttore di Stoccarda si parla di un 50% di vendite ibride e/o elettriche già entro il 2025, mentre per il 2030 l'obiettivo è una vendita di sole elettriche sul mercato per l'80%.

Fra i modelli pionieri delle vendite, oltre al "primo esperimento" chiamato Taycan, ci aspettiamo di vedere proprio la Macan Elettrica. Perché si sa, le SUV di queste dimensioni dominano il mercato anche quando si parla di brand sportivi, ma la "piccola" a ruote alte di Porsche sarà ben più di una conversione dell'attuale termica. Ed è anche più vicina di quanto ci si aspetti: i prototipi sono già su strada - naturalmente camuffati - in collaudo, dato che la sua commercializzazione dovrebbe avvenire fra il 2023 e il 2024. Qui sotto trovate un breve video dello sviluppo e dei collaudi in corso.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità

1 euro al mese

La piattaforma sarà la nota PPE, nata da una collaborazione stretta con Audi e che già fa da base a Porsche Taycan e Audi e-tron GT, con architettura a 800 Volt e una batteria da 100 kWh di capacità. Considerando che, senza purtroppo essere più precisi, gli ingegneri hanno confermato un peso della vettura "sensibilmente al di sotto" dei 2.500 kg, ci si aspetta un'autonomia intorno ai 600 km. La ricarica invece dovrebbe permettere un 10-80% in appena 25 minuti.

Così come la Taycan, la Macan elettrica godrà della trazione integrale variabile grazie alla presenza di motori sincroni a magneti permanenti su ogni asse. La potenza complessiva ruoterà intorno ai 450 kW (612 CV), mentre per la coppia si dovrebbe superare la soglia dei 1.000 Nm. Piccolo dettaglio per i più nerd: il motore posteriore sarà montato "a sbalzo", come rimando al 6 cilindri boxer della Porsche 911.

L'arte tecnologica della Macan elettrica però non finisce qui: Porsche ha confermato che le sospensioni saranno a bracci di controllo di lunghezza differente all'anteriore, mentre al posteriore troverà posto un raffinato sistema Multilink agganciato a un sub-telaio semi-elastico. Il motore posteriore invece sarà fissato direttamente al telaio della vettura in quattro punti - cosa che secondo il costruttore tedesco migliora la guidabilità ad alto ritmo. Non mancherà poi il sistema Porsche Active Suspension Management (PASM), disponibile per tutte le versioni che siano a molle pneumatiche o tradizionali, per adattare al meglio la vettura alle varie condizioni stradali e differenziare ulteriormente le modalità di guida presenti.

Per alcune versioni saranno anche previsti un differenziale posteriore a controllo elettronico variabile e, per la primissima volta sulla Macan, anche di un sistema a quattro ruote sterzanti che permetterà al retrotreno rotazioni fino a 5 gradi. Per il momento il costruttore di Stoccarda non si è sbottonato ulteriormente, benché le informazioni siano già più che sufficienti per esser sicuri che non si tratti di una semplice "conversione" benzina-elettrico. Non resta che aspettare il debutto nel 2023, con le prime consegne che dovrebbero partire nel 2024.