L'ultima chance per guidare veramente: Alfa Romeo Giulia [VIDEO]

Decisamente uno spot spettacolare, da chiedersi perché in Italia non lo abbiamo mai visto. Alfa Romeo si è superata con una pubblicità che ruota intorno a un concetto che preoccupa tutti gli appassionati di auto, di motori e soprattutto della guida: l'arrivo della guida autonoma in senso invasivo, dove non si potrà decidere se guidare o farsi trasportare. E a questo, una sola risposta: la Giulia.

Insomma, eccoci in un ipotetico presente futuristico: un uomo, Erick, che esce di casa e sale a bordo della sua auto a guida autonoma completa di Livello 5, e dunque senza la possibilità di optare per la guida manuale per l'assenza fisica dei controlli. Erick deve andare a lavorare come ogni giorno, dà il comando vocale alla sua macchina e lei, per sicurezza, chiede se vuole seguire il percorso standard.

A questo punto ecco una caratteristica umana, l'ironia: "no guarda, fai una tappa in Cina". Ed ecco una caratteristica dei computer (almeno per ora), l'assenza di ironia: "la Cina è a 15.000 miglia da qui, irraggiungibile. Immagino tu voglia in realtà impostare la lingua cinese: carico la lingua alternativa".

Insomma problemi e incomprensioni continue - immaginatevi il classico riconoscimento vocale che non ascolta mai realmente i comandi vocali, moltiplicato per 100 - finché Erick non si scalda e chiede all'auto semplicemente di guidare, di partire: "Voglio solo guidare!". E sbam, eccolo sulla Giulia con un volante fra le mani, con tanto di slogan "Your last chance to drive" (Trad. "La tua ultima possibilità di guidare").

Lo spot in lingua inglese proviene da Israele, ed è sicuramente funzionale: rimarca una "paura" e un desiderio di molti automobilisti appassionati e puristi, e cavalca il tutto con un'auto notoriamente raffinata in termini di handling. Insomma, il concetto arriva forte e chiaro, proprio come dovrebbe fare una pubblicità. Un peccato che in Italia non se ne vedano più molti di spot come questo...