Kia Stinger, addio alla sportiva?

La storia della Kia Stinger potrebbe interrompersi dopo una sola generazione: secondo Korean Car Blog, che non cita però fonti interne a Kia, la casa coreana non avrebbe intenzione di allocare le risorse per lo sviluppo della nuova Stinger. Questo perché le vendite della hatchback pepata non sono decollate. In un contesto come quello attuale, in cui la pandemia di Coronavirus ha messo in ginocchio il mondo dell'auto, i costruttori sono chiamati ad eliminare i rami secchi delle proprie gamme.

Nel mese di marzo 2020, Kia nel mondo ha venduto 2.560 esemplari della Stinger, contro le 3.226 dello stesso periodo del 2019. Nel 2019 sono state consegnate 13.861 Stinger, un dato in calo rispetto alle 16.806 unità del 2018. Dati, questi, che non sembrano però catastrofici per una vettura dei bassi volumi come la Stinger. Secondo quanto riportato da Korean Car Blog, però, ci sarebbe un altro motivo ad indurre Kia a dire addio alla Stinger: la sua somiglianza con la "cugina" Genesis G70. 

Sia la Kia Stinger che la Genesis G70 sono basate su una piattaforma derivata da quella della Genesis G80, con trazione posteriore; la G70, però, ha un passo più corto della Stinger. Entrambe sono disponibili in abbinamento ad un motore 2.0 turbo da 255 CV e ad un V6 3.3 biturbo capace di sviluppare fino a 365 CV; sia per la Stinger che per la G70 è opzionale la trazione integrale. Non è quindi escluso che le vetture possano finire per farsi concorrenza da sole. In ogni caso, la Stinger subirà un facelift nel 2021; il futuro prossimo del modello è quindi assicurato.