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La storia Kia in Italia è nata proprio con i SUV e Sorento è alla quarta generazione con l’onere di essere, nella gamma attuale, modello di punta. Oggi diventa PHEV, mettendo la spina e arricchendosi ma senza dimenticare che al debutto tricolore, nel 2002, ha subito fatto bene grazie anche ai prezzi accessibili. Dopo 36.500 unità vendute in vari formati e con vari motori, pensionato il diesel il motto è divenuto quello dell’ibrido. Da questa primavera 2021 anche Plugin, per ambire a ruolo più importante senza farsi mancare nulla, come vuole il piano di rivoluzione Kia (ne parliamo qui).
Ovviamente il Sorento con la spina per ricaricarsi è sempre lo stesso da fuori e in gran parte anche nel resto, per telaio e veicolo nell’insieme. Quello ibrido classico, HEV di cui abbiamo già scritto qui, recentemente. Cambia la portata elettrica: 66.9 kW grazie a una batteria da 13.8 KWh per dare fino a 57 Km di guida con i cilindri fermi, a zero emissioni. In totale ci sono 265CV e 350 Nm, da usare con cambio solo automatico e trazione sempre AWD. Un plugin che fruisce degli incentivi acquisto per decurtarne i prezzi.
Sorento Plug-in Hybrid estende l’elettrificazione, pur mantenendo l’ampio spazio interno e la versatilità tipiche del modello che ha debuttato lo scorso anno. Il motore 1.6 T-GDi (turbo iniezione diretta benzina) eroga 180 CV e 265 Nm. Quello elettrico da 66,9 KW ha 304 Nm di coppia che si sfruttano quanto la batteria è carica. L’autonomia elettrica raggiunge nel ciclo WLTP 57 Km, che possono aumentare per usi prettamente urbani. Il Sorento plugin è sempre AWD, ovvero: in caso di bassa aderenza si trasferisce automaticamente la potenza a tutte e quattro le ruote. Proprio la trazione AWD sposa la trasmissione automatica a sei velocità. A differenza dell’HEV che costa meno ma ha elementi di potenza elettrica più ridotti, qui è presente un raffreddamento ad acqua del pacco batteria e il rotore del motore elettrico ha una laminazione a due stadi. Il termico invece è il già evoluto Smartstream Kia, Euro6D con gestione estesa delle valvole in base al carico (per dare diversi cicli di combustione).
Esteticamente analogo al Sorento 2021 HEV, il Sorento Plugin usa piattaforma dedicata ai SUV Kia, introdotta proprio con la sua quarta generazione. Permette di alloggiare le batterie sotto al pavimento dell’abitacolo. Ci sono così 809 litri di bagagliaio (con l’ultima fila di sedili abbassati) o 175 litri nel caso di utilizzo di ogni posto a sedere. Il quadro strumenti digitale da 12,3” usa nuove grafiche e quadranti dedicati alla gestione dei flussi di energia tra i due motori. L’infotainment touch è da 10,25 pollici con integrazione completa Apple CarPlay e Android Auto. Come su atre Kia, UVO Connect offre servizi live: traffico, previsioni, punti di interesse e parcheggi (inclusi prezzo e disponibilità) oltre ai punti di ricarica nelle vicinanze.
Gli ADAS Kia sono di buon livello, visto anche il target di questo SUV plugin. Tutti inclusi solo nella versione top Evolution e tutti utili pensando che chi vuole oggi un Plugin è comunque un automobilista evoluto che non dovrebbe rinunciare alla massima sicurezza: anti collisione con rilevamento pedoni, ciclisti e veicoli; FCA Junction, che rileva i veicoli agli incroci durante le svolte; Blind-Spot View Monitor, Surround View Monitor e Blind-spot Collision-Avoidance Assist, Intelligent Speed Limit Assist, Smart Cruise Control con Stop & Go basato sulla navigazione, Lane Following Assist, Avviso di attenzione del conducente e Highway Driving Assist. Presente anche un monitor per la visione posteriore con assistenza per evitare collisioni in retromarcia e nel traffico. Disponibile anche la funzione Safe Exit Assist che impedisce l'apertura delle porte per avvicinamento da dietro. Ultima soluzione ADAS è il Multi-Collision Brake, che mitigare le collisioni secondarie attivando automaticamente i freni quando gli airbag sono esplosi
In attesa della nostra prova di Primo Contatto su strada, il listino prezzi Kia Italia per Sorento PHEV parte da 53mila euro, con equipaggiamento abbastanza completo e differenza prezzo rispetto all’ibrido full di oltre 6.000 euro. Il potenziale del 7 posti 4x4 automatico esiste e tra i pochi Plugin si aggiunge Sorento. Che, ricordiamo, non è mai diesel o 4x2 e nemmeno a 5 posti se si vuole la versione con la spina. Soprattutto la forza di una sicurezza giudicata a 5 stelle e la possibilità di prendere gli ecoincentivi. Tre gli allestimenti, per avere sospensioni autolivellanti e tetto apribile di serie, con blind spot nel cruscotto e altre dotazioni da modello di punta scegliendo la versione al top. Si arriva a 61mila euro in quel caso.
Sorento Plugin al netto di bonus e promozioni, scende a meno di 42K, sfruttando tutti i vantaggi. La Casa offre 6.550 euro in caso di rottamazione, da sommare ai 4.500 pubblici. Senza rottamazione si sfiorano i 45K, come soglia accesso gamma Kia Sorento plugin 2021. Già in concessionaria mentre scriviamo, con la solita garanzia 7 anni Kia. Per chi volesse ricordare i dettagli del Sorento HEV, ibrido senza spina ma analogo per misure, dotazioni e finiture, qui la nostra prima prova al debutto di pochi mesi addietro.
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