Kia Niro, svelata la seconda generazione

Kia Niro, il modello che ha fatto da pioniere dell'ibrido per la casa coreana, entra in una nuova era. La seconda generazione del SUV sfoggia un look distintivo, ispirato alla concept Habaniro, svelata nel 2019. Se il tiger nose tipico delle vetture di casa Kia evolve senza snaturarsi, le forme dello sport utility sono diventate più aggressive, a cominciare da un montante posteriore dalle dimensioni generose. Svelata al Seoul Mobility Show, la Niro sarà disponibile in tre varianti: ibrida, PHEV e 100% elettrica.

Tornando al montante posteriore, questo elemento non costituisce solo un tocco distintivo di stile, visto che migliora l'efficienza aerodinamica della vettura, convogliando i flussi d'aria. Sul frontte della firma luminosa, la tiger face prevede luci di marcia a LED "heartbeat", che assolvono sia una funzione di sicurezza, ma anche di stile. Al posteriore, invece, la forma delle luci ricorda quella di un boomerang.

Per l'abitacolo sono stati impiegati materiali ecosostenibili: i sedili sono in bio-poliuretano con Tencel ricavato da foglie di eucalipto, mentre il rivestimento del padiglione è realizzato con carta da parati riciclata. La plancia vanta linee curve e tratti orizzontali e diagonali a contrasto con una superficie nera lucida, dove trovano posto l'infotainment e le bocchette di aerazione.

Interessante, sul fronte tecnico, è la Greenzone Drive Mode, funzionalità che è in grado di intervenire sulle modalità di guida passando dall'ibrido all'elettrico a seconda della zona in cui ci si trova. In soldoni, grazie ai dati di navigazione e della cronologia di guida, la Niro è in grado di capire che è necessario passare alla modalità 100% elettrica quando si trova in zone residenziali, vicino a scuole e ospedali, o, ancora, nei pressi dei luoghi più frequentati dal proprietario, casa e lavoro.