Jaguar XF M.Y. 2013

Si rinnova nei contenuti tecnici senza alcun tipo di stravolgimento estetico la gamma della Jaguar XF, che, in vista del 2013 apre il cofano delle versioni berlina e Sportbrake ai nuovi propulsori V6 da 3.0 litri sovralimentato ed  il 2.0 i4 Turbo.

Il primo dichiara una potenza massima di 340 CV ad un regime di 6500 giri/min, con una coppia di 450 Nm tra i 3550 e i 5000 giri/min. La doppia fasatura variabile indipendente degli alberi a camme (DIVCT) e l’iniezione diretta a getto guidato (SGDI) sono state abbinate al nuovo orientamento della candela, con l'elettrodo direzionato in modo preciso per una maggiore efficienza di combustione, mentre il  rapporto di compressione è di 10,5:1.

L'ultima versione del compressore Roots a doppio rotore è stato montato nella “V” del motore e dispone di un controllo della sovralimentazione gestito elettronicamente, che offre un'efficienza operativa del 20%. Il motore è dotato di un sistema di pesi contro-rotanti di bilanciamento anteriore e posteriore, ideati al fine di promettere lo stesso livello del V8 già a listino.

Il 3.0 V6 è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e di raggiungere una velocità massima limitata elettronicamente di 250 km/h. Inoltre, entrambe le varianti di carrozzeria presentano gli stessi livelli di consumo di carburante nel ciclo combinato - 9,4 l/100km - e le stesse emissioni - 224 g/km.

Il secondo eroga 240 CV a 5500 giri/min e 340 Nm di coppia tra i 2000 e i 4000 giri/min e sfrutta un turbocompressore a bassa inerzia, oltre ad una trasmissione a otto marce, che permettono alla XF di scattare da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi e di raggiungere una velocità massima di 241 km/h, promettendo al contempo un consumo nel ciclo combinato di 8,9 l/100 km e emissioni di 207 g/km.

Novità anche per i propulsori diesel e benzina già a listino, che esattamente come le nuove unità sopracitate, guadagnano la trasmissione automatica ad otto rapporti al fine di incrementarne l'efficienza, finalità a cui concorre l'adozione del sistema Stop/Start.

Il 2.2 litri i4 Turbodiesel viene ora offerto nelle versioni da 163 e 200 CV per l’XF versione berlina e Sportbrake, entrambi con emissioni di CO2 di 135 g/km e un consumo di carburante nel ciclo combinato di 5,1 l/100km. Entrambe le versioni da 240 e 275 CV del 3.0 V6 Turbodiesel, dichiarano emissioni CO2 di 159 g/km, con un consumo di carburante nel ciclo combinato di 6,0 l/100km per ogni unità.

Il motore a benzina V8 sovralimentato promette invece un risparmio di carburante fino all’11%, con una riduzione delle emissioni superiore all’8%, mentre il V8 aspirato promette un risparmio di carburante dell’8%, con una riduzione delle emissioni superiore al 6%.

Novità anche alla voce dotazioni di bordo, infatti, analogamente alla XJ 2013, anche la XF guadagna il sistema audio Meridian, introdotto per la prima volta da Jaguar sulla XJ Ultimate, che sfruttando gli amplificatori multicanale dotati di software Digital Signal Processing, riescono a promettere potenze di 380 e 825W, mentre il sistema di infotainment ha guadagnato una serie di inedite funzioni.