In Stellantis sognano il ritorno della Lancia, da Stratos a Delta (che potrebbe essere elettrica)

Il nuovo gruppo Stellantis ha, al suo interno, tre marchi dal sapore premium con una storia radicata nel profondo: Alfa Romeo, DS e Lancia. Mentre le prime due continuano ad evolvere però, il destino del terzo marchio sembra ancora tristemente incerto. Ma le cose potrebbero cambiare

30 settembre 2021

Lancia, assieme ad Alfa Romeo e DS Automobiles, completa il tridente di proposte d’alta gamma a marchio Stellantis. Mentre Alfa Romeo progredisce - presto arriveranno i SUV Tonale e Brennero - e DS continua a crescere con nuova DS4 e la “presidenziale” DS9, Lancia è in attesa che ai vertici vengano prese delle decisioni solide. La storia d’altronde la conosciamo tutti: uno dei marchi più importanti, vincenti ed iconici nel mondo dell’auto rischia di scomparire e di farlo con una sola (ma vendutissima) auto a listino: la Lancia Ypsilon.

Ad ogni modo, complice la condivisione di piattaforme con l’ex PSA, secondo le ultime indiscrezioni Lancia avrebbe in programma tre nuovi lanci tra il 2024 ed il 2027, dalla prossima Delta ad una Ypsilon completamente rivista. A queste si potrebbe aggiungere, oltretutto, anche una vettura a zero emissioni nel 2027.

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La nuova Lancia Delta potrebbe essere elettrica

Secondo Carscoops, che propone il rendering che vedete in foto, la Lancia Delta del futuro potrebbe essere costruita sulla piattaforma EMP2 di PSA (la stessa di Peugeot 308 e DS4), anche se resta l’ipotesi di un rilancio in grande stile che vedrebbe la nuova delta Delta costruita sulla piattaforma elettrica STLA Medium, la quale permetterebbe fino a 700 Km di autonomia e potenze comprese tra i 170 ed i 245 cavalli a seconda della configurazione della vettura.

Un primo assaggio delle novità del marchio torinese potremmo vederlo il prossimo 27 novembre, quando la casa torinese festeggerà il 115° anniversario dalla fondazione da parte di Vincenzo Lancia.