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La futura erede dell’attuale Fiat Bravo potrebbe essere costruita in Cina sulla base della nuova Dodge Dart dalla GAC Fiat, la joint venture costituita dal brand italiano e da Guangzhou Automobile Group.
Nello stabilimento italiano di Cassino, dove viene attualmente fabbricata la Bravo, potrebbe invece essere prodotta tra il 2013 e il 2014 una nuova crossover destinata a competere sul mercato europeo con la Nissan Qashqai, anche se i piani di investimento ufficiali di Torino rimangono tuttora sconosciuti.
Le esportazioni della nuova vettura Fiat verso l'Europa dovrebbero iniziare nel 2013, solo un anno dopo il lancio in Cina, mentre la produzione di questa berlina di segmento C inizierà nello stabilimento situato nella Changsha Economic & Technical Development Zone già dal prossimo luglio.
La fabbricazione dell’attuale Bravo dovrebbe cessare il prossimo anno, anche perché le vendite nel Vecchio Continente sono scese tra gennaio ed ottobre 2011 del 27%, toccando il livello di 27.244 unità complessive prodotte.
I programmi della joint venture tra Guangzhou Automobile e Fiat, creata nel marzo 2010, prevedono in una prima fase la produzione in Cina di 140.000 auto e di 220.000 motori all'anno, per arrivare a regime nel 2014 con 300.000 auto (anche con marchio Jeep) prodotte annualmente.
GAC Fiat, che attualmente distribuisce in Cina i modelli di importazione 500 e Bravo, ha lanciato lo scorso 13 gennaio in quel mercato la Fiat Freemont, prevista nelle due versioni con motore da 2.4 litri Comfort e Luxury, con prezzi locali che corrispondono rispettivamente a 31.200 e 34.300 euro.
Fonte: Ansa
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