Fiat: la Freemont debutta in Brasile

La Fiat Freemont debutta sul mercato brasiliano andando a costituire il primo modello commercializzato da Fiat in Brasile dopo l’alleanza con Chrysler. Celebrata con un evento tenutosi sull’isola di Guarujà, è anche la prima cross-over Fiat ad essere commercializzata in Sudamerica.

Prodotta nello stabilimento di Toluca (Messico), la Freemont viene proposta in Brasile in duplice allestimento: Precision ed Emotion, di cui il primo caratterizzato da sette posti a bordo.

Spinta da un 2.4 litri a benzina, costituisce la vettura meno costosa del proprio segmento sul mercato brasiliano, per il quale, a causa delle strade sconnesse, sono state realizzate delle sospensioni rinforzate dedicate.

Con una previsione di vendite di 1.500 vetture al mese, la Freemont promette di divenire un asso nella manica del Gruppo torinese sul mercato locale, le cui rosee aspettative sono così state commentate da Cledorvino Belini - Presidente Fiat per l'America Latina: "Crediamo che Fiat-Chrysler sarà un player multiregionale di somma importanza e efficienza sul mercato globale delle auto, ed in questo mercato il Brasile ricopre un ruolo di grande protagonista".

Belini prevede infatti una crescita del 5% rispetto allo scorso anno e 3.6 milioni di immatricolazioni in tutto il Brasile, aggiungendo inoltre: "Le proiezioni indicano che nel 2014 il Brasile potrà arrivare alla quota vendite di 4,7 milioni di unità".

“Abbiamo fatto un passo in avanti fondamentale per l'installazione della nuova fabbrica in Pernambuco – ha proseguito Belini - negli ultimi tre anni abbiamo assistito ad un cambio radicale sull'asse dell'economia mondiale che si è inclinata a favore del Brasile. L'industria automobilistica ha risentito di tutto questo e sta passando per grandi trasformazioni. La coniugazione di queste due premesse, il boom del Brasile e la Fiat brasiliana in cerca di una nuova configurazione, ci ha portato ad intravvedere il momento attuale come una grande opportunità per affermarci globalmente in una forma privilegiata".

Il nuovo stabilimento che vedrà la luce a nord di Recife, rappresenta infatti un investimento importantissimo per Fiat in Sudamerica, dal quale ci si aspetta di poter produrre circa 250.000 vetture all’anno a partire dal 2014.

Fonte: Ansa