Engler: «Arte scultorea e precisione tedesca. È la nuova Opel Corsa»

Con l'arrivo della quinta generazione si apre un nuovo importante capitolo della saga Opel Corsa. Partendo da una base meccanica in parte condivisa con la precedente generazione, i designer si sono sbizzarriti nel ridare un volto completamente nuovo alla compatta di Russlesheim, molto più moderno e allineato con il nuovo family feeling introdotto da Adam.

Per l'occasione abbiamo quindi intervistato Friedhelm Engler, Director Advanced Design Opel Corsa, che ci ha spiegato come si è trasformata la segmento B tedesca per continuare a rimanere in testa alle classiche di vendita europee.

«Ho lavorato al progetto Corsa dal primo giorno in cui sono approdato in Opel. La cosa che colpisce di più della nuova generazione sono senza dubbio le proporzioni, l'aspetto più importante da rispettare quando ci si trova davanti ad un'icona come la Corsa. Il nuovo modello ha uno stile più compatto fuori, ma allo stesso è molto più spaziosa all'interno. C'è un ottimo rapporto tra interni ed esterni».

«Noi di Opel vogliamo sempre unire l'arte scultorea alla precisione tedesca e la nuova Corsa incarna alla perfezione questo obiettivo. Le due versioni hanno però clientele molto diverse. La tra porte è pensata per un cliente dinamico, giovane e modaiolo, mentre la versione a cinque sportelli è più adatta ad un utilizzo più familiare, pratico e funzionale. Due personalità, un solo nome».

«Per Opel la connettività è importantissima. Per questo abbiamo portato sulla nuova Corsa il nostro sistema multimediale IntelliLink, molto apprezzato già su Adam e ora ancora più evoluto».