Ecco la nuova Lamborghini Huracan Tecnica [VIDEO]

Trazione posteriore, nuovo design ispirato dalla Sian, soluzioni per il telaio studiate per il divertimento di guida in pista. È la "Tecnica" baby, la Huracan più evoluta del momento, sempre con il glorioso V10 da 5,2 litri, che sprigiona ben 640 cavalli a 6500 giri/min (30 in più della EVO) generati da 565 Nm di coppia e capaci di far accelerare l’auto da 0 a 100 km/h in appena 3,2 secondi e a 200km/h in 9,1 secondi, fermando il tachimetro a 325 km/h.

Migliora l’aerodinamica (sempre rispetto alla EVO a trazione posteriore), con un aumento della downforce del 35% ed una riduzione del drag del 20%, l’assetto (ora specifico e non comune ad EVO o STO) ed il sistema di raffreddamento dei freni carboceramici, che vanta ora un maggiore apporto di aria “fresca” per scongiurare la fatica in pista per via di nuovi deflettori e convogliatori su pinza e disco.

I tecnici Lamborghini hanno ritoccato anche gli scarichi, che ora emettono un suono diverso e più coinvolgente. A sovraintendere motore e assetto troviamo una versione ricalibrata del “Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata”, nota come LDVI, che grazie alla selezione del profilo di guida permette di usare la nuova Tecnica sia in pista che su strada senza compromessi.

Il peso è davvero interessante a fronte delle dimensioni (passo di 2,62 m, lunghezza di 4,56m, larghezza di 1,93 m e altezza di 1ì16 cm), toccando appena i 1379 kg, ripartiti al 41% sull’asse anteriore e al 59% sull’asse posteriore, con conseguente rapporto peso/potenza pari a 2,15 kg/CV.

Il design è stato rivisto non solo in chiave funzionale ma anche estetica, con dettami e ricercatezze che le permettono di mostrarsi più muscolosa e aggressiva, con blade sopra il cofano e nella parte posteriore in fibra di carbonio (verniciata o “a nudo”) e cerchi dal nuovo disegno Damisio da 20 pollici, ispirati alla Vision GT.

La parte posteriore (cofano e struttura) ha subito un importante ritocco, con un nuovo lunotto (che aumenta la visibilità) e una nuova copertura motore aperta in fibra di carbonio. Anche il paraurti si fregia di nuova forma con l’integrazione di terminali di scarico esagonali. Internamente rimangono i sedili sportivi regolabili e gli optional dedicati come le cinture multi-punto, le portiere alleggerite, il roll-bar e i bulloni delle ruote in Titanio.

Anche l’interfaccia del sistema HMI è stata rivista e resa unica per la Tecnica, con la possibilità di avere telemetria e dati in tempo reale connessi con l’applicazione "Unica". 

Lato personalizzazione non esistono limiti per via del programma "Ad Personam" di Lamborghini, che può virtualmente creare un numero infinito di combinazioni con personalizzazioni esclusive scelte dal cliente.