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La guida su superfici bagnate è uno degli aspetti più goderecci e goduriosi che qualsiasi pilota possa aver mai provato. L'assenza e la perdita di aderenza regalano emozioni forti, ed essere in grado di performare bene in tali condizioni vuol dire saper guidare davvero bene.
Al volante delle piccole GT, e nel nostro caso della Kia ProCee'd GT, ci siamo divertiti ad allagare un tratto d'asfalto simulando la percorrenza di una curva. Va ricordato che, su strada, è sempre necessario aumentare le distanze di sicurezza in condizuioni di pioggia, dal momento che l'asfalto più celare motleplici tranelli: dagli avvallamenti alle figlie, sino anche a tratti dove si può andare incontro al temibile fenomeno chiamato acquaplanning.
Si tratta di un momento in cui gli pneumatici non drenano più acqua, perdendo contatto con l'asfalto. In tale frangente, non si ha èpiù il controllo della vettura.
La situazione si complica ulteriormente in pista: la traiettoria ricca di gommatura, che in condizioni normali garantisce una tenuta di strada ottimale, si tramuta in uno dei peggiori nemici quando l'acqua si presenta copiosa sul terreno. È doveroso modificare le proprie traiettorie.
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