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In Francia il richiamo di centinaia di migliaia di Citroen C3 e DS3 sta avendo un grande scalpore e la televisione più importante TF1 ha dedicato un servizio domenica 16 giugno per sottolineare i disagi che stanno subendo i proprietari, dal momento che hanno ricevuto l'intimazione a non usare l'auto per il rischio che gli airbag (prodotti dalla famigerata Takata, che ha la responsabilità maggiore di questo enorme scandalo) possano esplodere con una energia molto superiore al previsto. I giornalisti francesi sono andati anche alla ricerca di coloro che hanno, loro malgrado, vissuto l'esperienza dello scoppio incontrollato dell'airbag e hanno trovato Raissa di Pointe-à-Pitre (Guadalupe, nelle Antille francesi) che il 24 ottobre 2021 è stata investita da un'auto che non ha rispettato lo stop. L'airbag del passeggero e del guidatore sono esplosi ma con una forza tale da proiettare un pezzo di metallo (probabilmente il connettore elettrico dell'innesco) in faccia a Raissa.
"Ho sentito un forte scoppio. Avevo la sensazione che la mia faccia bruciasse tantissimo". La vittima ha ricevuto in pieno volto un pezzo di plastica e metallo che l'ha colpita con una tale energia da fratturare la mandibola e le ossa del viso, ha dovuto sottoporsi a cinque interventi chirurgici di ricostruzione facciale con protesi e innesti presi dalle gambe. Per un anno ha potuto mangiare solo cibi liquidi e non ha potuto tornare al proprio posto di addetta all'accoglienza comunale. ora vive con 600 euro al mese.
Oggi Raissa indossa una mascherina ma alla Tv francese ha voluto mostrare il volto dopo gli interventi per lanciare un grido d'allarme contro questo rischio, che ha provocato cinque feriti e sei morti nelle isole tropicali, che proprio per via del clima sono più esposte a questo difetto, perché le zone calde e umide possono facilmente deteriorare l'esplosivo usato negli airbag (nitrato d'ammonio).In Francia le auto sottoposte a richiamo sono oltre 200.000 e l'operazione di sostituzione è in corso anche in Italia, ma con notevoli problemi di approvvigionamento dei pezzi di ricambio.
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