Bentley Continental Flying Spur

Bentornata Bentley!

2 settembre 2005

Bisogna ammetterlo: da quanto la prestigiosissima ed elitaria Bentley è caduta nelle mani dell’ “auto del popolo” per antonomasia, il marchio inglese ha iniziato a vivere un nuovo periodo d’oro. Dopo avere vivacchiato per anni con limousine e coupé un tantino anacronistiche, è tornata a trionfare a Le Mans e anche le vendite stanno vivendo un momento molto positivo, grazie all’ottima accoglienza riscossa dalla Continental GT.
Proprio dalla questa coupé nasce la Continental Flying Spur, esclusiva ammiraglia capace di coniugare al meglio lusso e prestazioni da granturismo. Il tutto ad un prezzo decisamente popolare per gli standard della Casa, anche se mai come in questo caso il concetto è relativo: si parla infatti pur sempre di circa 150 mila euro…

Design di famiglia
La Continental Flying Spur è considerata la “piccola” di casa Bentley, ma questa definizione non deve trarre in inganno: siamo pur sempre di fronte a una vettura lunga 5.307 mm, larga 2.118 (contando anche i retrovisori esterni) e alta 1.479 mm, con un peso a vuoto di 2.475 kg.
Le linee della vettura, tuttavia, sembrano dissimulare al meglio la mole del corpo vettura, grazie alle curve armoniose della carrozzeria. A questo riguardo, è innegabile che la Continental Flying Spur tradisce un certo gusto tedesco nel design - bello ma un po’ freddino forse – rompendo nettamente con la tradizione inglese, fatta eccezione per alcuni richiami espliciti al passato come la grande calandra anteriore. Allo stesso tempo, va riconosciuto alla Continental Flying Spur il merito di rappresentare una reale innovazione nel design della Casa, dopo anni di immobilismo (fatta eccezione per la già citata Continental GT, non a caso il primo modello dell’era VW).

Pelle e legno
Dove la Continental Flying Spur non tradisce assolutamente la tradizione è nell’abitacolo, dove non solo molto accogliente ma anche estremamente raffinato, grazie all’accostamento di pelli e legni della migliore qualità. A questo riguardo, basti sapere che per realizzare un set completo di interni della Continental Flying Spur sono utilizzate più di undici pelli differenti importate come tradizione dal nord Europa - dove l'ambiente relativamente privo di insetti favorisce un'elevata qualità dei pellami impiegati.

Il notevole spazio per le gambe all'altezza del divano posteriore offre inoltre un comfort totale a tutti i passeggeri, con la possibilità di optare - al momento dell’ordine - per una configurazione a quattro o cinque posti.

Naturalmente la dotazione di serie prevede anche tutti i migliori gadget tecnologici, lasciando ai fortunati clienti solo l’incombenza di scegliere come personalizzare la propria vettura.

Fuori i muscoli!
Nella tradizione automobilistica, comunque, Bentley non significa soltanto interni sfarzosi: dal marchio inglese ci si attende infatti una vettura dalle elevate prestazioni e anche su questo fronte la Continental Flying Spur segna una pietra miliare nella storia della Casa.
A spingerla è infatti un possente biturbo 12 cilindri di 6 litri da ben 552 CV, con una coppia motrice costantemente elevata e senza vuoti fino al picco massimo di 650 Nm a soli 1.600 giri/minuto. Le prestazioni, come si può facilmente intuire, sono devastanti, con una velocità massima di 312 km/h e un tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h di soli 5,2 secondi!

A garantire la migliore sfruttabilità della straripante potenza a disposizione provvede la trazione integrale permanente e un raffinato telaio, che si avvale tra le altre cose di un sofisticato sistema di sospensioni a controllo elettronico.
Come dire, bentornata Bentley!