Audi RS7 Sportback

Ha debuttato in società al Salone di Detroit l’Audi RS7 Sportback, variante sportiva della A7 Sportback contraddistinguibile esteriormente dalla berlina da cui deriva grazie ad un kit estetico dedicato che comprende prese d’aria dedicate e passaruota maggiorati.

Dieci le tinte disponibili per la colorazione esterna, di cui due inedite, ovvero il Nardo Gray ed il Daytona Gray, mentre chi lo desidererà potrà usufruire anche dei pacchetti Alluminium e Carbon dedicati all’esterno della vettura.

La vista laterale permette di notare i cinque accessi disponibili a bordo ed i cerchi in lega da 20 pollici – i clienti più sportivi possono richieder però anche quelli da 21” – all’interno dei quali è possibile intravedere l’impianto frenante con dischi da 390 mm con pinze a sei pistoncini, mentre chi lo desidera può ordinare anche l’impianto carboceramico con dischi da 420 mm offerto in via opzionale.

Aperta la portiera è possibile notare il volante sportivo a fondo piatto, oltre ad una serie di particolari dedicati ed al dispositivo multimediale MMI, nonché una serie di funzioni aggiuntive alla strumentazione (tra cui il manometro per la pressione di sovralimentazione ed il cronometro) ed i battitacco dedicati.

Le sellerie sono rivestite in pelle ed Alcantara, mentre una serie di particolari sono realizzati in fibra di carbonio, ma chi lo desiderasse potrà rendere ancor più sportiva la propria RS7 Sportback attingendo a piene mani dalla ricca lista di optional.

Al di sotto del cofano pulsa un V8 da 4.0 litri TFSI da 560 CV e 700 Nm con trazione integrale quattro abbinato ad un trasmissione automatica ad otto rapporti, che consente all’Audi RS7 Sportback di scattare verso i 100 km/h con partenza da fermo in 3.9 secondi per una velocità massima autolimitata a 250 km/h o 305 km/h in base alle richieste.

I consumi medi promessi sono pari a 9.8 l/100 km, valore questo consentito dal ricorso a tecnologie come lo Start&Stop ed il Cylinder-on-Demand. Onde promettere un miglior comportamento dinamico l’assetto è stato ribassato di 20 mm, mentre chi lo desiderasse potrà richiedere sia il Dynamic Ride Control che il Dynamic Steering a rapporto variabile.

La dotazione di serie comprende, tra le altre cose, il parking system plus, il climatizzatore trizona, il cruise control ed i fari allo xeno, opzionali invece l’Audi Connect, la connettività Bluetooth e Audi Connect, oltre ai gruppi ottici full-LED.