Audi A6 L e-tron, una ibrida plug-in di lusso per la Cina

I piani governativi della Cina verso la riduzione dell'inquinamento prevedono 5 milioni di auto a basso impatto ambientale in circolazione entro il 2020. Così Audi sta per avviare la produzione nella Repubblica Popolare del primo modello ibrido plug-in costruito localmente con la versione e-tron della Audi A6 L, ovvero la A6 a passo lungo che viene già assemblata nello stesso stabilimento FAW-Volkswagen di Changchun, dove nascerà anche la A6 L e-tron che sarà lanciata nel 2016.

2,2 litri per 100 km

Progettata esclusivamente per il mercato cinese, la Audi A6 L e-tron è spinta da un propulsore 2.0 TFSI da 211 CV ed un motore da 91 kW integrato nel cambio a 8 rapporti tiptronic che trasmette la coppia sulle ruote anteriori. Può percorrere grazie alla batteria agli ioni di litio da 14,1 kWh alloggiate sotto il bagagliaio (la cui capienza scende a 340 litri) 50 km in modalità elettrica, nella quale può raggiungere una velocità massima di 135 km/h. Secondo il metodo di calcolo in vigore in Cina, la A6 plug-in a passo lungo dei Quattro Anelli consuma 2,2 l/100 km (52 g/km in emissioni di CO2) ed è dunque classificata come "New Energy Vehicle", status che permette di accedere alle diverse agevolazioni previste in Cina. 

Piace ai "piani alti"

La Audi A6 L e-tron si rivolge essenzialmente alla clientela "executive" che popola i grandi centri cinesi. Solo al mercato asiatico è infatti dedicata la versione L a passo lungo introdotta già con la precedente generazione nel 2005, che presto è diventata la vettura più impiegata dai funzionari di Stato. La A6 L per il mercato cinese misura poco più di 5 metri, mentre il passo è di 3 metri e 01, ovvero 20 cm in più della versione standard. In Cina vengono inoltre commercializzate la A6 Hybrid e la S6.