Ad Ingolstadt si studia la nuova A3 elettrica utilizzando la "vecchia" Sportback
15 aprile 2011
Audi allarga gli studi sull'elettrificazione delle proprie vetture andando a sviluppare un'inedita versione e-tron della Audi A3 Sportback.
Nata per essere un laboratorio viaggiante attraverso il quale studiare le soluzioni che andranno poi sulla nuova A3 che
debutterà nel 2012, la Audi A3 e-tron consentirà ai tecnici di Ingolstadt di portare avanti studi riguardanti il posizionamento delle batterie, che nel caso di questo modello occupano parte del bagagliaio (265 litri), il volume sotto ai sedili posteriori oltre che l'intero tunnel centrale.
Le batterie sono agli ioni di litio, pesano 300 kg e lavorano ad un voltaggio di 380 V con una capacità di 26.5 kWh. Una potenza ed un posizionamento che ha richiesto l'installazione di un sistema di raffreddamento a liquido, che nei mesi invernali viene utilizzato per mantenere a temperatura l'abitacolo.
In termini di fruibilità la vettura può essere ricaricata in 9 ore utilizzando la classica corrente domestica a 230V consentendo poi un'autonomia di 140 km: niente male se si considera che la vettura pesa come una A3 con motore diesel e trazione integrale (1.592 kg) e si muove con la forza di 136 CV e 270 Nm di coppia massima, che lepermettono di toccare i 145 km/h ed accelerare da 0 a 100 km/h in 11.2 secondi.
La vettura utilizza tre tipologie di gestione dinamica: Dymanic, Auto ed Efficiency. Nella prima si attinge a tutta la potenza, mentre nella modalità Efficiency la potenza del cuore elettrico viene limitata a 68 CV. Nella modalità Auto, invece, è la centralina ad interpretare lo stile di guida del pilota, fornendo di volta in volta la potenza necessaria.
La vettura utilizza, ovviamente, sistemi di recupero di energia in frenata: tale recupero può essere incrementato o diminuito con effetti sulla scorrevolezza della vettura in fase di decelerazione.