Alfa Romeo Stelvio: elettrica nel 2026, 100 kWh di batteria

A quanto pare sembrerebbe ufficiale: la Alfa Romeo Stelvio sarà elettrica nel 2026. A confermarlo è lo stesso amministratore delegato Jean-Philippe Imparato, parlando dell'Alfa più venduta in Europa - oltre 16.000 unità vendute nel 2022 - che dovrà puntare molto su sfruttabilità e praticità.

Secondo le indiscrezioni, la piattaforma alla base della Stelvio EV non sarà una riconversione della "Giorgio", ma la STLA Large di Stellantis. In questo caso quindi possiamo aspettarci una lunga lista di dotazioni tecnologiche all'avanguardia, a partire dagli ADAS e dall'interfaccia di guida, mentre per quanto riguarda la batteria sembra si tratterà di un accumulatore da 100 kWh. Questa è la capacità disponibile sul concept Peugeot Inception con cui condivide la piattaforma, e in questo caso diventa logico aspettarsi un'autonomia capace anche di raggiungere i 700 km nel ciclo WLTP.

Questo perché Imparato ha sottolineato come sia importante fare la giusta distinzione: "Se si parla di autonomia, allora si parla di berline". E allora il riferimento va direttamente alla Giulia elettrica, che già l'AD del Biscione aveva confermato come futura erede dell'attuale e che sarà basata sulla stessa piattaforma STLA Large della Stelvio. Qui, invece, Imparato aveva lasciato intendere che molto probabilmente l'autonomia della Giulia EV si sarebbe attestata sui 700 km, dunque dalla Stelvio - probabilmente più pesante - dovremo aspettarci comunque qualcosa di simile.

Vista la stretta parentela fra Giulia e Stelvio, probabilmente anche la questione potenza sarà paragonabile se non identica. In questo caso avremmo una Stelvio EV con potenze comprese in una forbice fra i 350 e gli 800 CV. Secondo le indiscrezioni poi si parla anche di una versione Quadrifoglio EV con 1.000 CV di potenza massima, ovvero quasi il doppio di quanto offra ad oggi la QV 2.9L V6 turbobenzina da 510 CV. Benché sia comunque importante ricordarlo, una Quadrifoglio è molto più di un numero espressione della potenza... e in Alfa Romeo dovranno lavorare molto per rendere Giulia e Stelvio elettriche con un handling all'altezza del marchio che portano e dei modelli che sostituiranno.

La scelta di raggiungere numeri di questo calibro, comunque, è collegata a un'altra dichiarazione di Imparato, in merito a questo passaggio (da lui definito "switch") verso l'elettrificazione come un sostituto all'altezza dell'attuale gamma Giulia e Stelvio, e non un declassamento: "Vogliamo effettuare questo passaggio in maniera molto concreta. Non voglio che soffriate per questa transizione, voglio che possiate amarla".