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Che sia un'Alfa - e una grande - non c'è dubbio: la wrappatura rossonera lo mostra con il Biscione in evidenza, le proporzioni ci sono, niente tubi di scarico in vista. È l'Alfa Romeo Stelvio colta a distanza ravvicinata in un test invernale, così ravvicinata da far pensare che le foto non siano, per così dire, del tutto "rubate". La Suv italiana - annunciata come 100% elettrica ma successivamente aggiornata come "...anche ibrida" sta ultimando un primo giro di test a bassa temperatura nel nord della Svezia ad Arjeplog, tipica di questo ultimo periodo invernale dove si allineano i sistemi elettronici per la guida a bassa aderenza.
Le proporzioni rimangono più o meno le stesse, per quel che si può capire, mentre le dimensioni della nuova piattaforma STLA Large hanno consentito un certo accorciamento dello sbalzo posteriore. Le dimensioni sembrano però crescere di qualche centimetro rispetto ai 469 dell'originale del 2017 mentre il tetto appare meno rastremato verso l'alto. Bisogna riconoscere che la STLA Large è un solido impianto costruttivo che ha una potente flessibilità d'impiego visto che ha già permesso a Stellantis di destreggiari con tre modelli di natura del tutto diversa: la Jeep Wagoneer S, la Dodge Charger e quest'ultima variante Suv coupé Alfa.
La vista anteriore della nuova Alfa Romeo Stelvio 2025 suggerisce una linea del cofano più alta e nervata al centro e un frontale un po' meno "appuntito" del passato, cosa che in realtà favorisce la penetrazione aerodinamica, ma ovviamente si tratta di un'opinione perché la pesante mascheratura può ingannare.
La zona posteriore del terzo montante e del lunotto suggerisce ancora una carrozzeria a cavallo fra la Suv e la coupé che ha conquistato molti cuori in passato con la piattaforma Giorgio, e non solo per l'estetica. Il gruppo luci posteriori era già stato anticipato da un teaser in forma di triangolo a led che racchiude entrambe le aree dei fanali. Ora che le date del debutto sono state indicate (fine 2025 per l'anteprima della Alfa Romeo Stelvio e 2026 per la verndita, con un po' di ritardo rispetto a quanto previsto in un primo tempo) il popolo degli Alfisti si interroga sull'altra faccia della STLA Large ovvero la Alfa Romeo Giulia.
Appena dopo la Stelvio sarà il momento della Alfa Romeo Giulia, scalata di circa un anno in avanti dalla sua cugina Suv. Piattaforma uguale, ma poche o nessuna informazione sullo stile predominante: sarà una berlina bassa e filante, con forte sapore di coupé oppure una crossover un po' più alta ma certamente più alla moda? Porsche e persino Ferrari hanno segnato la via con Macan e Purosangue, chissa che Alejandro Mesonero-Romanos, capo dello stile Alfa non sia già al lavoro per dare un carattere forte e deciso alle Alfa Romeo della rinascita.
Alfa Romeo
Corso Giovani Agnelli, 200
10135 Torino
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800 253 200
https://www.alfaromeo.it/
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