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Gli assistenti vocali in auto - con l'eccezione di Google Assistant - lasciano spesso a desiderare nelle loro risposte, e sempre più costruttori si rivolgono all'integrazione di sistemi basati sull'intelligenza artificiale per allargare il ventaglio e la precisione delle risposte. La più recente è la Alfa Romeo Junior e alcuni modelli Citroen. La società californiana SoundHound che collabora da tempo con Stellantis ha annunciato di avere pronta l'integrazione del proprio assistente vocale software Chat AI basato su ChatGPT per la Alfa Romeo Junior e Citroen C4, C4X, C5X, Berlingo e SpaceTourer.
Le applicazioni viste sinora di assistenza vocale basati sull'intelligenza artificiale hanno superato quello che una volta era il problema principale, cioè la comprensione del linguaggio naturale per porre le domande. In passato per eseguire un'operazione (per esempio "alza la temperatura") era necessario usare termini ben precisi, mentre oggi i sistemi AI sono in grado di capire cosa s'intende anche se viene detto solo "ho caldo" oppure "alza il volume". Il secondo passaggio, quello di interagire direttamente con i sistemi hardware di bordo, è più complesso e ancora da perfezionare, ma i chatbot possono essere molto utili per avere risposte basate sulla localizzazione, sulla navigazione, sulle chiamate telefoniche o anche farsi semplicemente raccontare una barzelletta o le news. In futuro, quando l'intera interfaccia con il guidatore sarà basata sull'intelligenza artificiale, le funzioni potranno raggiugere livelli di complessità superiori. Il chatbot di SoundHound era già stato presentato lo scorso anno sui modelli DS, e in quel caso si trattava di un servizio a pagamento.
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10135 Torino
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https://www.alfaromeo.it/
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