Alfa Romeo Giulia Hybrid coupé: la comprano solo in due, ma è storia

Gente che se ne intende di macchine, quella che compra una Alfa Romeo nuova, di quelle con DNA vero. Appunto, quali? Si spera in una bella nuova, per davvero, versione di Giulia. Se è auto sportiva che soddisfa principalmente il guidatore, non ha troppa cura di passeggeri. Ecco allora per le fantasie di molti la berlina del Biscione trasformata: in Giulia coupé.

Ovviamente una ipotesi, con disegno dal web senza reali fondamenti industriali ad Arese o Torino. Una proposta stilistica per la Giulia che sente gli anni, pur validissima e avrebbe bisogno anche di elettrificazione, per essere al passo con il mercato. Allora, sempre ipotizzandola, la nuova Alfa Giulia coupé sarebbe con motore ibrido. Piccolo ed elettrificato ma potentissimo, condiviso con Maserati magari.

Questa bella berlina con due portiere e un restyling dei dettagli, rispetto alla Alfa Giulia normale, a quanti interesserebbe realmente da comprare? Molti, molti meno di quanti se ne interessano per commenti da social. Togliere volume e praticità al posteriore affascina ma potrebbe ridurre i già pochi (rispetto al potenziale) acquirenti di Giulia. Un target ristretto, fatto di estremisti dell’auto da lodare, per quanto apprezzino e possano permettersi la nuova Giulia coupé ibrida. Oppure da deridere, per il come non capiscano che non è l’auto per loro quando li vedi in giro. De gustibus non disputandum est. In ogni caso un nuovo capitolo nel grande libro dei modelli Alfa Romeo, che riprenderebbe il filone in sospeso dopo la Alfa GT.