Ingegno e stile francesi danno vita a quest’auto che tendenzialmente piace o meno senza troppe vie di mezzo. C4 Cactus è un esempio di crossover sobrio ma che rompe seriamente per lo stile, unico e personale fuori come parzialmente anche dentro. Una vettura cinque posti compatta, sotto i 4,2 metri, con motore e trazione anteriori, di normali prestazioni o anche sotto la media, che però regala un’immagine propria di frontiera con ampi elementi rimovibili a cuscino d’aria (AirBumps) su ogni lato. L’altezza da terra superiore alle classiche berline regala ottimo spazio vivibile e non manca un capiente bagagliaio (358 l). Possederla, oltre non doversi preoccupare troppo di piccoli urti e sfregamenti grazie all’Airbumps, vuol dire essere sul fronte della creatività di prodotto vero e proprio, in senso complessivo e non per uno dei sistemi elettronici (non) presenti rispetto alle concorrenti premium. Ci si fa notare non per ricchezza o lusso, ma per singolarità delle forme date a un veicolo pratico e non troppo costoso, dove volendo, anteriormente ci si ritrova su un piano seduta unico, tipo divano, con qualche rinuncia data dall’economia.
Importante la colorazione degli airbumps (capsule d’aria), che disponibili in quattro tinte da combinare con le dieci della carrozzeria, sono parte fondamentale dell’estetica di C4 Cactus, bicolore anche per gli interni, orientati alla simpatia un po’ spartana (come sulle prime Clio) e non certo a lusso o soluzioni di pregio da esibire. Quattro le varianti motoristiche, con la distinzione fra i piccoli 1.2 benzina tricilindrici, PureTech dove quello sovralimentato è il più (relativamente) dotato di potenza in gamma con 120 CV, mentre l’aspirato è ottimo per la città e i neopatentati. Non mancano i classici diesel BlueHDi 1.6, per viaggiare. Tre gli allestimenti, nessuno troppo ricco ma con quello medio però coerente all’indole di C4 Cactus, senza pretese esagerate. Data la limitata visibilità, sono da considerare gli ausili al parcheggio e volendo non manca una serie di accessori, a costo contenuto, per ottimizzare il posizionamento oggetti nel bagagliaio.
Diffusa in Italia per due terzi con motori a gasolio, Cactus non è tecnicamente tanto ricercata quanto nello stile e nelle soluzioni ergonomiche, per cui lascia meno intimoriti per le manutenzioni anche straordinarie del lungo periodo. Il fattore moda potrà influenzare le quotazioni nel lungo periodo, anche se al momento la tenuta valore e la commerciabilità, su numeri non troppo elevati, sono tendenzialmente buone.
Dopo alcune comparse a livello di concept, C4 Cactus debutta sui mercati nel 2014, lasciando dietro se una scia di commenti e riconoscimenti, visto lo stile inusuale che hanno osato gli uomini di casa Citroen. C4 Cactus non sostituisce un modello esistente ma si connota per lo spirito di rottura esteriore e una tecnica a mezza strada fra C3 (con cui condivide la piattaforma PF1) e C4, dove si pone anche dimensionalmente. Doti meccaniche o elettroniche sono ordinarie ma è l’immagine ottenuta e la fruibilità dello spazio che caratterizzando questo modello in piccola parte assimilabile alla prima Twingo, per il modo in cui si pone, incluso il non voler esagerare con i costi. L’assemblaggio avviene in Spagna e la semplice intuizione di uno dei designer fu “Perché proteggere lo smartphone e non la propria auto?”.
Accetta i cookie e naviga gratuitamente con la pubblicità
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
%{banner_content}
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari
Disattiva l'Ad Blocker e naviga gratuitamente
Dopo aver disattivato l'Ad Blocker
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
Come disattivare l'Ad Blocker
Fai clic sull'icona dell'estensione per il blocco annunci installata sul tuo
browser. In genere l'icona si trova nell'angolo in alto a destra dello schermo. Potrebbero
essere installati più blocchi annunci.
Segui le istruzioni per disattivare il blocco annunci sul sito.
Potresti dover selezionare un'opzione del menu o fare clic su un pulsante.
Aggiorna la pagina seguendo le istruzioni o facendo clic sul pulsante
"Aggiorna" o "Ricarica" del browser.