Dacia Spring Elettrica 2024, lo stile cambierà, ecco tre ipotesi di Auto-Moto

In occasione del Salone di Ginevra, Dacia potrebbe svelare una nuova Spring

23 gennaio 2024

Nel 2024 Dacia potrebbe svelare il restyling della Spring e, secondo le ultime indiscrezioni, l’elettrica potrebbe cambiare il proprio design.

Sul mercato europeo, la Spring è arrivata tre anni fa e, secondo le ultime indiscrezioni, la vettura potrebbe cambiare aspetto nel 2024, soprattutto con l'imminente arrivo della Citroen e-C3 più competitiva.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità

1 euro al mese

Auto-Moto ha ipotizzato tre diverse opzioni su come potrebbe essere la nuova Spring. Nel 2019, Renault ha iniziato la sua commercializzazione in Cina (con il nome di City K-ZE) con la joint venture firmata con Dongfeng e, nonostante ci sia stata una brusca cessazione nella primavera 2020, la vettura continua a essere venduta sotto vari nomi etichettati Dongfeng (come ad esempio la “Nano Box”).

Quest’ultima potrebbe essere commercializzata come nuova Spring, visto che la Dongfeng ha beneficiato ultimamente di importanti modifiche per modernizzarsi, con un cruscotto completamente riprogettato e che ora dispone di due schermi digitali.

La scorsa estate, il costruttore cinese ha svelato la Nammi 01: una citycar lunga circa 4 metri che beneficia di tanta tecnologia e di un abitacolo molto ricco. In Cina, la vettura offre due opzioni di batteria LFP da 31,45 kWh e da 42,3 kWh che permettono autonomie di 330 km e 430 km (ciclo omologazione cinese CLTC), con un motore elettrico di 95 Cv e 160 Nm. Infatti, secondo i colleghi francesi, sembra che Renault potrebbe proporre una variante della Nammi 01 con il marchio Dacia e, se fosse così, l’auto offrirebbe per la prima volta due diverse opzioni di batteria.

L’ultima ipotesi (forse meno plausibile) è quella di un clone Renault R5 marchiato Dacia. Secondo le ultime indiscrezioni, lo stesso giorno in cui verrà svelata la nuova Renault R5 (26 febbraio, Salone di Ginevra), Dacia svelerà una nuova vettura. Tuttavia, la casa automobilistica rumena non ha mai assemblato nessun modello sul territorio francese ed è difficile credere che affiancherà la linea di produzione della nuova R5 a Douai. Infatti, molto probabilmente, la Spring beneficerà della manodopera a basso costo nello stabilimento di Kragujevac, in Serbia.