Renault passa all'attivo e lancia nuove elettriche (Dacia Spring 2024)

di I.F.

Le slide con i programmi futuri non sono messe lì per caso. Nell'annunciare i risultati 2021 (buoni) La Renault prepara l'offensiva elettrica, e la Dacia Spring 2024 fa capolino

di I.F.

20 febbraio 2022

Grande ripresa del marchio nel fatturato 2021
Si punta su elettrico e anche idrogeno
La nuova Dacia Spring è pronta fra due anni

Dopo un 2020 da paura per i conti in rosso e un 2021 che tutto sommato non è andato male, Renault prende coraggio e lancia il suo piano industriale per gli anni a venire. Tra l’altro, molti altri carmakers sono attesi nelle prossime settimane: Stellantis ha dato appuntamento per il 1° marzo.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità

1 euro al mese

I numeri sono confortanti con un aumento del fatturato dell’8% e il lineup dei nuovi modelli piuttosto ricco e articolato, visto che già si è potuta osservare una concept a idrogeno e la suv Austral (erede della Kadjar). Il 2024, quindi fra due anni, sarà l’anno della svolta elettrica in cui almeno 4 nuovi modelli EV faranno la loro comparsa nei listini della Losanga. La R4, la R5, la Alpine e una sagoma familiare, quella della Dacia Spring in versione “reborn”.

L’elettrica più economica d’Europa infatti è nata un po’ vecchia, dato che è stata messa insieme in fretta nel 2018 prendendo spunto da citycar made in China, e visti i successi di mercato (oltre 46.000 ordini in EU, motivati in gran parte dagli incentivi), ha bisogno di un ripensamento anche per adeguarla agli standard di sicurezza europei (ricordiamo che attualmente ha un rating nei crash test EuroNCAP molto basso).

Così fra due anni la piattaforma CMF-A potrebbe dare i natali alla nuova Dacia Spring, che ovviamente ripropone il tema dell’auto a batteria secondo la filosofia Dacia, ovvero prezzi da leader e senza esagerare nelle prestazioni, in effetti poco utili per un’auto da città.

L’attuale Spring è lunga 3 metri e 73 cm - all’incirca come una Panda e perfettamente inserita nel segmento A - e la nuova ovviamente ribatterà le stesse dimensioni, ma con un pianale diverso che potrebbe ospitare un pacco batterie di maggior capacità rispetto agli attuali 26,8 kWh arrivando a 32-35 kWh, cosa che le permetterebbe di incrementare la potenza dagli attuali 44 CV oppure l'autonomia fino a 300 km. Ecco qui sotto la nostra prova strumentale della Dacia Spring di oggi.

Da sottolineare che la Spring non avrebbe più concorrenti "in casa" perché la Twingo (sia termica, sia elettrica) è già stata annunciata la fine della produzione da da Luca De Meo, il CEO di Renault, decretando l’uscita definitiva del marchio della Losanga dal segmento A.