La BMW i3 va in pensione. Ma non si tratta di un addio

di Automoto.it

Dopo un decennio e 250.000 esemplari venduti, la BMW i3 va in pensione. Ma si tratta solo di un arrivederci

di Automoto.it

1 luglio 2022

Finisce l'era della BMW i3. La prima vettura elettrica commericializzata dalla casa dell'Elica va in pensione dopo un percorso lungo nove anni. Dal 2013 ad oggi, sono stati commercializzati 250.000 esemplari del modello, tra i pionieri della mobilità sostenibile. Il riscontro in termini di vendite fa della i3 l'auto elettrica di maggior successo nel segmento delle compatte premium. E la popolarità della i3, commercializzata in oltre 74 nazioni al mondo, non è diminuita con il passare del tempo. Non solo: secondo quanto spiega BMW, la i3 è stata in grado di assicurare nuovi clienti alla casa dell'Elica.

Nello stabilimento di Lipsia, l'unico in cui viene prodotta la i3, l'eredità della prima elettrica di BMW passerà ad altri modelli green, a cominciare dalla Mini Countryman elettrica, attesa per il 2023. Ma quello della i3 non è un addio, ma un arrivederci. Secondo quanto riporta Bimmerpost, infatti, la futura generazione della Serie 3, attesa per il 2027, sarà "sdoppiata". Verranno introdotte contemporaneamente sia la variante endotermica che quella elettrica, impiegando una piattaforma modulare che consentirà di assemblare le varie versioni sulle stesse linee. Stando alle indiscrezioni, BMW starebbe valutando l'ipotesi di produrre la i3 in Ungheria per il mercato europeo e in Messico per quello nordamericano. La i3 2027, poi, dovrebbe essere proposta anche in versione station wagon.