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Giunge alla sua seconda generazione la Porsche Panamera, che si affaccia al 2013 carica di novità, tra cui una versione ad elevata efficienza denominata Panamera S E-Hybrid, due varianti Executive a passo lungo ed un inedito propulsore da 3.0 litri V6 biturbo.
Più efficiente
La nuova Porsche Panamera promette quindi un consumo di carburante del 56% inferiore rispetto al modello che va a sostituire ed è caratterizzata esteriormente da dei gruppi ottici posteriori rivisitati, oltre che da fari anteriori bi-xeno di serie su tutti i modelli (anche se è disponibile in via opzionale la tecnologia full-LED) e da prese d’aria maggiorate ed uno spoiler ridisegnato, mentre altre primizie riguardano il portellone automatizzato ed un rinnovato volante con controlli integrati.
La Panamera S E-Hybrid sfrutta un sistema ibrido parallelo che vanta un propulsore elettrico ora più potente e capace di promettere fino a 95 CV (per un totale di 416 CV), oltre che caratterizzato da un rendimento più elevato. Questo propulsore trae la propria energia da una rinnovata batteria agli ioni di litio che può essere ricaricata in un tempo di due ore e mezza se collegata ad una presa elettrica industriale, o in meno di 4 ore se collegata ad una normale presa elettrica domestica.
Il consumo di carburante scende ora fino a 3.1 l/100 km, mentre le emissioni inquinanti scendono fino a 71 g/km di CO2 e l’autonomia, nella sola modalità elettrica, diviene ora pari a 36 km e la velocità massima in modalità ad emissioni zero è invece pari a 135 km/h. Lo sprint da 0 a 100 km/h viene ora effettuato in 5.5 secondi di tempo, mentre la velocità massima si attesta ad un valore di 270 km/h.
Connettività con i dispositivi mobili
Tali prestazioni sono però abbinate ad un elevato livello funzionale sulla Porsche Panamera S E-Hybrid, che vanta una serie di applicazioni comandabili dallo Smartphone, tra cui un indicatore dello stato di carica delle batterie e il preriscaldamento della vettura a distanza. Il telefono può inoltre essere utilizzato per accedere alle informazioni di bordo o per trovare la vettura in un parcheggio.
Le varianti a passo lungo - Panamera Turbo Executive e la Panamera 4S Executive - ampliano lo spazio promesso ai passeggeri delle file posteriori grazie ad un passo allungato di 15 cm e sono entrambe dotate di sospensioni pneumatiche.
Downsizing: più efficienza, meno consumi
Il nuovo V6 biturbo da 3.0 litri di cilindrata e vanta dei valori di potenza e coppia incrementati di 20 CV e 20 Nm rispetto alla precedente unità V8 da 4.8 litri, oltre ad un’efficienza del 18% superiore, permettendo così al pilota di disporre fino ad un valore totale di coppia di 520 Nm, che il costruttore tedesco promette essere già disponibili dai bassi regimi e su un arco di erogazione uniforme.
Al fianco di tale unità è disponibile di serie il cambio PDK a 7 rapporti, mentre la Panamera diesel e la Panamera S E-Hybrid dispongono del Tiptronic automatico ad otto velocità ed affiancato alla tecnologia strt&stop per l’abbattimento dei consumi.
In via opzionale vengono proposti il cruise control adattivo, il Lane Departure Warning e la telecamera di riconoscimento dei segnali stradali. La nuova Porsche Panamera arriverà sul mercato tedesco a partire dal mese di luglio, con prezzi che in Germania partono da 81.849 euro, mentre il debutto in società è previsto per fine mese al Salone dell’Automobile di Shanghai.
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