Aston Martin Vantage (2024-->>)

Per adesso l’unico motore disponibile è di nuovo il V8 biturbo da 4,0 l, e probabilmente sarà anche l’unico, dato che il V12 sarà verosimilmente destinato solo all’erede della DBS. Gli affinamenti però sono corposi, tant’è che il propulsore guadagna la bellezza di 155 Cv rispetto alla precedente, arrivando adesso a 665, con un conseguente notevole aumento delle prestazioni. Nuovi ammortizzatori, nuovo differenziale e nuova distribuzione dei pesi ne esaltano ancor di più le doti dinamiche e di guida. Aspettando le probabili versioni ancora più sportive come è stato per la precedente versione, con questo aggiornamento la nuova Vantage è già pronta a confrontarsi con le sue più agguerrite rivali, sia su strada che su pista.

Seppur in differenti declinazioni, Vantage è un nome che vanta una tradizione ben salda nella storia Aston Martin. È però nel 2005 che assume le forme da berlinetta che ancora oggi la caratterizzano, con un modello che si presentava come piccola di casa ma che riuscì ampiamente a conquistare pubblico e critica, grazie alle sue linee eleganti e decise e alle ottime prestazioni dei motori V8 e V12. Numerose anche le sue apparizioni sui campi di gara, dalle tante edizioni corse e vinte a Le Mans nella categoria GT, fino ai campionati internazionali con le versioni GT3 e GT4. La più recente versione è nota ai più anche per le sue apparizioni come safety car ufficiale della F1, a fianco della Mercedes AMG GT.

La tanta potenza in più e la dinamica affinata le permettono di guadagnare terreno contro le sue rivali. Legata ancora alla configurazione a motore anteriore, si confronta naturalmente con la Mercedes AMG GT, la Ferrari Roma e la nuova Maserati Granturismo, tutte più o meno nella stessa fascia di prezzo. Chi ancora invece preferisce la configurazione a motore centrale o posteriore, le classiche scelte ricadono su Ferrari F8, Porsche 911, Lamborghini Huracán e sulla vasta gamma di coupé Mclaren.