Salone di Parigi 2016, ecco I.D., la concept elettrica di Volkswagen

L'attesa è finita: Volkswagen ha svelato I.D., la sua concept elettrica, al Salone di Parigi 2016. Questo prototipo segna un nuovo corso del gruppo di Wolfsburg, il cui slogan è "Think New". Un cambiamento epocale, a detta di Volkswagen, che paragona questa innovazione all'introduzione sul mercato del Maggiolino.

I.D. è la star dello stand Volkswagen, diviso secondo i quattro principi fondamentali della nuova filosofia del gruppo di Wolfsburg, “Think New”: sostenibilità, intuitività, connessione e guida intelligente. ID è in grado di erogare fino a 170 CV di potenza e vanta un'autonomia dai 400 ai 600 km. 

Da questa concept car nel 2020 nascerà il primo modello di serie, sviluppato con la piattaforma MEB. Il focus sarà sulle nuove forme di mobilità e sulla trasformazione della vettura in un dispositivo digitale. Della concept si fanno notare i gruppi ottici a LED e gli elementi circolari presenti sul tetto e sul bordo dello spoiler posteriore, nonché le porte posteriori scorrevoli. Predisposta per la guida autonoma, la cui introduzione è prevista per il 2025, I.D. è complessa ma non complicata. L'I.D. Pilot - questo il nome della tecnologia - sarà atttivabile toccando il simbolo di Volkswagen sul volante, che andrà così a scomparire, lasciando ancora più spazio libero nell'abitacolo. Chiave di accensione sarà direttamente lo smartphone del proprietario. 

Più corta di una Golf, ma con un'abitabilità paragonabile a quella della Passat, la I.D. deve la sua spaziosità alla propria architettura. Il progetto si basa sul pianale modulare MEB, pensato per vetture elettriche, da cui verranno declinati diversi modelli. L’obiettivo è avere la massima versatilità. Lo sviluppo elettrico, peraltro, permette grande autonomia: il pacco batterie e il motore non occupano molto spazio, lasciando totale libertà di manovra ai designer, all’insegna della creatività allo stato puro.