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A chiudere l’annata 2019 dei grandi eventi per il settore dell’auto è il Salone di Los Angeles 2019, tradizionale appuntamento novembrino che dal 22 novembre all’1 dicembre è l’occasione per molti costruttori di mostrare le novità rivolte non solo al mercato nordamericano.
Quest’anno al centro della scena non ci sono solo elettriche ed ibride plug-in, motorizzazioni molto apprezzate nella West Coast per via di politiche di incentivazione favorevoli ed una particolare sensibilità degli abitanti del “Golden State” nei confronti della sostenibilità ambientale, ma anche diverse proposte anche di costruttori europei che strizzano l’occhio ad un pubblico più facoltoso e orientato alla sportività.
In alcuni casi le due filosofie, prestazioni e anima green, si sposano come per la nuova Ford Mustang Mach-e, ovvero la versione elettrica “suvvizzata” della popolarissima Mustang, che in questa interpretazione coniuga cavalli ed emissioni zero: sarà proposto anche sul mercato europeo nelle varianti 2WD e 4WD con diverse potenze e livelli di autonomia. La versione GT ha 465 CV e può, secondo il costruttore, percorrere ben 600 km.
L’Europa risponde sullo stesso terreno con l’Audi e-tron Sportback che propone una carrozzeria da berlina-SUV a due volumi e mezzo. In Germania si può già ordinare e presto sarà disponibile anche in Italia. Diverse le versioni offerte riguardo a batterie (e dunque autonomia) e potenza, che spazia da 314 a 361 CV.
Sempre nel segmento “elettro-sportivo”, a Los Angeles è passerella per la Porsche Taycan 4S, la versione a quattro ruote motrici che si posizione come proposta più accessibile rispetto alle Taycan Turbo e Turbo S, ama senza deludere troppo in termini di cavalli: in questo caso sono ben 530 nella variante base o 571 con il pacco batterie maggiorato Performance Battery Plus.
Punta anche alle emozioni ma senza rinunciare alla praticità di un SUV medio la nuova Toyota RAV 4 Plug-In Hybrid, variante ibrida ricaricabile che si affida per la parte termica al propulsore benzina da 2.5 litri e ad un motore elettrico più potente rispetto alla Hybrid per una potenza totale di 302 CV. Tra le poche cabriolet presentate nella Città degli Angeli, di solito palcoscenico ideale per questo segmento, quest’anno c’è la Lexus LC 500 Convertible. Per lei invece c’è la più classica delle motorizzazioni americane: un V8 aspirato 5 litri da quasi 480 CV.
Sempre per quanto riguarda le motorizzazioni tradizionali, Alfa Romeo presenta anche Oltreoceano le versioni 2020 di Giulia e Stelvio che evolvono soprattutto per quanto riguarda l’infotainment ed i sistemi di assistenza alla guida. Per FCA Los Angeles è anche il palcoscenico per presentare anche la nuova Fiat 500X Sport.
Assente Daimler, è infornata di novità da parte dei 2/3 delle “big” tedesche, che negli USA sono vetture sempre molto apprezzate dalla clientela della fascia premium: al battesimo nordamericano sono attese due ammiraglia ad alte prestazioni di Audi, le Audi RS Q8 ed Audi S8, mentre la sponda BMW schiera un poker di grande appeal: BMW Serie 2 Gran Coupé, BMW M2 CS, BMW X5 M ed X6 M e BMW M8 Gran Coupé.
Apprezzato anche Oltreoceano, il brand Mini prova a solleticare gli appetiti più sportivi con la MINI John Cooper Works GP, la declinazione più estrema della Casa di Oxford con ben 306 CV. In Italia si può già ordinare ad un prezzo di 45.900 euro.
Tra la schiera di concept car che vengono presentate a Los Angeles particolare importanza riveste la Volkswagen ID.Space Vizzion, un prototipo che apre una finestra sull’allargamento della gamma elettrica ID inaugurata con la ID.3: è una wagon con tocchi da crossover che disegna i contorni di un futuro modello destinato anche all’Europa.