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"Se vogliamo avere una mobilità ottimale, dobbiamo rivoluzionare i nostri principi attuali" ha puntualizzato Denner. Tenendo presente l'attuale dibattito sulle limitazioni del traffico e sul futuro dei motori a combustione, Denner ha poi proseguito: "Vogliamo mantenere sempre aperta qualsiasi soluzione tecnologica, senza autolimitarci" Per quanto riguarda emissioni e immissioni dai motori a combustione, si possono ottenere vantaggi usando combustibili sintetici. Questi vengono prodotti con l'aiuto di energia rinnovabile e possono rendere i motori neutri dal punto di vista della CO2. I carburanti sintetici consentono inoltre di ridurre praticamente a zero la produzione di fuliggine, con conseguente taglio dei costi delle tecnologie di trattamento dei gas di scarico. "I combustibili sintetici possono essere usati con le attuali infrastrutture delle stazioni di rifornimento e, ancora più importante, con i motori già esistenti. Il loro effetto positivo sarà quindi più rapido del completo rinnovamento delle infrastrutture e del parco veicoli mondiale" ha sottolineato Denner.
Il nuovo e-axle Bosch rende il sistema di propulsione elettrica più efficiente e conveniente. Per le applicazioni di elettromobilità leggere, Bosch ha sviluppato un sistema di propulsione elettrica a 48 Volt flessibile e facilmente scalabile, che si basa interamente su componenti già collaudati e in produzione. In Europa, Bosch fornisce il sistema di propulsione alla flotta di veicoli elettrici più ampia del continente, gli Streetscooter di Deutsche Post.
Assieme a Daimler, Bosch sta per lanciare flotte altamente automatizzate di veicoli in sharing. Il debutto è già programmato per l'inizio del prossimo decennio. Intanto dall'inizio del 2018, le auto nel parcheggio del Mercedes-Benz Museum di Stoccarda cercheranno da sole un posto auto e parcheggeranno in autonomia, senza bisogno di un guidatore. Con lo stesso spazio si potrà ospitare il 20% di veicoli in più. Questo parcheggio autonomo è reso possibile dall'infrastruttura di parcheggio intelligente.
Nei prossimi cinque anni, il mercato della mobilità connessa crescerà di circa il 25% annuo. Già oggi, 1,5 milioni di veicoli sono connessi grazie all'impiego del software Bosch IoT. Presto, grazie alla connettività, i veicoli gestiranno digitalmente gli appuntamenti con le auto-officine, usando il nuovo servizio software Bosch "Over The Air". Questo software consente di aggiornare i dati del veicolo in modo sicuro e affidabile, grazie allo stesso sistema usato dagli smartphone. Inoltre, sarà possibile scaricare funzioni addizionali, come il motore di ricerca dei parcheggi. In più, utilizzando il software Over The Air, in futuro i guidatori potranno riconfigurare le proprie auto. Con soluzioni come Coup, il servizio di condivisione di e-scooter che sta già rivoluzionando il traffico urbano a Berlino e Parigi, Bosch sta diventando un fornitore di servizi di mobilità.