Ritorno al Passato: e la Smart sarà solo elettrica, fra 3 anni

Grande rivoluzione o piccola evoluzione, secondo progetto iniziale? Dieter Zetsche, gran capo di Daimler, ha detto in occasione del Salone di Francoforte 2017 che Smart dal 2020 metterà in strada solo modelli elettrici. La strategia, che non nega il continuo sviluppo dei classici benzina o gasolio tedeschi per ancora altri anni (per la gamma Mercedes soprattutto) punta a diminuire parecchio i costi dei veicoli elettrici, sotto i punti di vista della produzione, partendo dalle piccole Smart. Costi bassi intesi anche come utili maggiori per la Casa, oltre che risparmi per la clientela. Smart ha già ora in gamma modelli elettrici, ma sarebbe il primo brand di un certo livello a compiere la “sostituzione” completa, eliminando gli endotermici.

Non è però questa dichiarazione una assoluta novità, sotto un certo punto di vista, per il marchio nato nel 1994 dopo vicissitudini coinvolgenti aziende non solo del settore automotive, soprattutto per lo stile, agli inizi studiato in partnership con Swatch, da cui anche il nome: Swatch Mercedes ART. Ai tempi della Micro Compact Car infatti, si parlò quasi da subito di una gamma ecologica, con motori elettrici o unità ibrida. Le molte indiscrezioni e ipotesi in merito alle soluzioni di metà anni Novanta però, svanirono con la presa di potere Daimler che mise poi in strada con successo la piccola vettura serie 450 forte di un tricilindrico dedicato e dotato di sistemi specifici in quanto a cambio e gestione elettronica, inedito e non facilissimo da gestire per gli autoriparatori generici al tempo, ma totalmente alimentato da benzina. Il futuro, per intenzione o meglio condizione di mercato, tornerà quindi alle origini…