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Al Salone di Detroit 2017 Nissan ha presentato il prototipo Vmotion 2.0, un esercizio di stile (non si conoscono caratteristiche del motore e della meccanica) che anticipa quello che sarà il linguaggio stilistico della Casa del Sol Levante nei prossimi anni.
La berlina, che misura 486 cm, presenta una linea aggressiva e tagliente che movimentano la carrozzeria. Il frontale ha una prominente calandra a "V", come gli ultimi modelli e gruppi ottici sottili. Il posteriore è caratterizzato da un terzo volume massiccio e dal tetto che risulta come sospeso grazie al design che lo contraddistingue. La fiancata infine si fa notare per l'apertura delle porte ad armadio che, complice un passo particolarmente abbondante, dovrebbe assicurare una grande abitabilità e facilitare l'accesso.
Ma il vero assaggio di futuro è all'interno, dove al posto della strumentazione classica trovano posto due schermi al centro della plancia, in posizione rialzata e visibili anche dal passeggero, che raggruppano tutte le funzioni della strumentazione e dell'infotainment. Il tutto si comanda attraverso una superficie a sfioramento. L'impianto audio è una chicca firmata Bose, denominato Bose UltraNearfield Speakers con sistema di ascolto a 360°.
Potrebbe mancare la guida autonoma? Assolutamente no, ed ecco quindi la presenza del sistema proprio Nissan ProPilot, già introdotto sulla nuova Serena e premiato, che illumina la griglia anteriore e l'estrattore in coda per segnalare che il comando dell'auto è affidato all'elettronica.