Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Ginevra - Il Salone dell'Auto di Ginevra può essere considerato come il trampolino di lancio di Volvo verso l'inizio di una nuova era. Qui infatti il costruttore svedese ha presentato la Concept Estate, ultima di una serie di tre prototipi destinati ad anticipare lo stile dei futuri modelli, ma anche alcune tecnologie che ritroveremo presto sulle auto di serie.
Ci riferiamo in maniera particolare alle nuove varianti dei motori Drive-E, unità a quattro cilindri diesel e benzina, lo ricordiamo, interamente progettate in house da Volvo, ma anche all'innovativo sistema HMI, che porterà sulle prossime Volvo un grande touchscreen centrale, da cui si controlleranno tutte le principali funzioni del veicolo (radio, navigatore, climatizzatore ecc.), senza dover ricorrere a tasti o bottoni "fisici".
Un sistema molto innovativo, destinato ad influenzare molto il design dei futuri modelli e che si sposa a perfettamente con la nuovissima tecnologia Apple CarPlay, sviluppata dall'Azienda di Cupertino per rivoluzionare l'esperienza di guida.
Del futuro che ci dobbiamo aspettare dalla Casa di Göteborg ne abbiamo parlato con Peter Mertens, Senior Vice President, Research & Development, presso Volvo Car Corporation.
E' un momento di cambiamenti epocali per Volvo, non è vero?
«Assolutamente sì, stiamo progredendo molto velocemente nel campo dello sviluppo di nuove tecnologie. Ora i motori Drive-E sono disponibili, oltre che per la Serie 60, anche per i modelli V40 e V40 Cross Country. Sono motori abbinati ad un nuovo cambio automatico ad 8 marce automatico, con possibilità di guida manuale attraverso i paddles al volante».
Qual è la più grande novità in arrivo?
«La novità di cui vado maggiormente fiero è la V40 D4 con un motore quattro cilindri diesel Drive-E capace di inchiodare le emissioni ad un valore di soli 85 g/km. Nonostante una potenza davvero incredibile, pari a 190 CV ed una coppia elevatissima di 400 Nm, quest'auto riesce a garantire un consumo medio davvero pazzesco, pari a soli 3.3 l/100 km!».
Perché questo motore vi permette di collocarvi in una posizione di leadership nei confronti dei vostri concorrenti?
«Il nostro nuovo motore Drive-E D4 garantisce alla V40 un’accelerazione da 0 a 100 è in soli 7,2 secondi. Il merito è della coppia e della potenza che sono nettamente superiore a quelle offerte da motori paragonabili dei nostri competitors. Abbiamo un valore di coppia superiore di 150 Nm rispetto ai nostri concorrenti diretti. Il D4 è davvero un motore unico. Non si tratta di opinioni ma di dati di fatto perché sono i numeri che parlano da soli».
“Il D4 è davvero un motore unico. Non si tratta di opinioni ma di dati di fatto perché sono i numeri che parlano da soli”
Perché il livello tecnologico delle future Volvo si preannuncia così rivoluzionario?
«Perché ci prepariamo a lanciare il nuovo sistema multimediale Sensus Connect con tecnologia Apple CarPlay, che arricchirà in maniera unica tutte le future Volvo. Tale sistema offre svariate funzioni davvero interessanti. Attraverso i servizi Cloud sarà possibile per esempio individuare i posteggi disponibili e pagare la tariffa di parcheggio, mentre con il Roam Delivery System sarà possibile farsi consegnare qualcosa da mangiare direttamente nella propria auto senza dover aspettare la consegna o chiedere ai propri vicini di casa di ritirare la spesa per conto nostro. Oltre a questo tipo di servizi innovativi offriamo diverse possibilità di streaming e numerose applicazioni che verranno continuamente aggiornate ed ampliate».
Gli interni delle prossime Volvo saranno ispirati a quelli della Concept Estate?
«Gli interni della nuova Concept Estate sono quelli che ritroveremo in tutte la prossime Volvo a partire dal lancio della nuova XC90 entro la fine di quest’anno. Abbiamo inserito uno schermo touch da 10 pollici al centro dell’auto per racchiudere tante funzioni che prima erano separate. Ciò ha permesso di ridurre il numero di pulsanti in modo significativo. Chi ha visto le auto presentate qui a Ginevra dai nostri competitors ha sicuramente nontato che ciascuna conta tra 30 e 60 pulsanti. Noi non crediamo che questa sia la strada da seguire. Per noi il meno è più: non arriviamo a 10 pulsanti in tutto il sistema HMI. Abbiamo rivoluzionato l’interfaccia, questo approccio è ciò che chiamiamo “designed around you” mettendo il driver e lo user al centro».
Si controllerà tutto attraverso lo schermo touch?
«Assolutamente sì. Lo schermo touch permette un’integrazione lineare ed naturale del sistema Apple CarPlay di che si trova nel veicolo. Lo schermo è utilizzato per interfacciarsi con le App, ma anche per navigare, gestire l’aria condizionata, la radio, impostare le regolazioni dell’auto, consultare il meteo e tanto altro ancora».