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Lunga 3,45 metri, Lexus LF-SA Concept rappresenta l'idea di una city-car di lusso che potrebbe presto andare a completare verso il basso la gamma del brand del Gruppo Toyota.
Disegnata in Europa, nel centro stile di Nizza, la Lexus Future Small Adventurer potrebbe essere strettamente derivata dalla nuova iQ di cui tanto si sta parlando in quest'ultimo periodo: una piattaforma comune, che si vocifera essere sviluppata in collaborazione con BMW, che permetterebbe di realizzare una vettura di lunghezza inferiore ai tre metri e cinquanta, larga un metro e settanta ed alta un metro e quarantatre con spazio a sufficienza per due persone più eventuali due.
Una vettura anti-500 ed anti Smart Forfour in cui spiccano le soluzioni stilistiche "ardite" non solo per l'esterno, in cui spicca l'enorme calandra anteriore, ma soprattutto gli interni dove si mixano soluzioni "futuribili" ad altre che sembrano essere pronte per essere messe in produzione non solo su una city-car ma anche su modelli di categoria superiore.
Tra le soluzioni inedite si fa notare il posizionamento fisso del sedile: sono pedaliera e volante, infatti a definire la posizione di guida comoda e corretta per ogni guidatore. Il sedile si muove solamente per permettere l'accesso a bordo dei passeggeri posteriori.
La strumentazione è un elemento altrettanto interessante: viene infatti utilizzata una tecnologia ad "ologrammi" ed un head-up display che proietta numeri e grafiche direttamente sul parabrezza.
Per il momento non si è parlato di parte meccanica: è chiaro che questo prototipo serve soprattutto per capire se il terreno è fertile per un eventuale discesa in campo di Lexus anche nel segmento delle city-car.