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In occasione del Salone Internazionale di Francoforte, Fabrizio Longo, Direttore della Divisione Audi in Italia, ci ha parlato delle novità dalla Casa dei Quattro Anelli alla kermesse automobilistica tedesca, dalla A3 e-tron alle vetture della gamma RS.
A Francoforte è arrivata la A3 cabrio. Ma come è in Italia il mondo A3?
«Con la A3 cabrio, che sarà in commercializzazione nel primo trimestre del 2014 – come per stagionalità di ogni cabrio. Abbiamo lavorato sul completamento di una gamma che oggi vede la sportback come elemento dominante. Si è arricchita poco prima dell'estate con la versione Sedan, quindi della berlina, che è un concetto che in Italia apparentemente sembrava stesse morendo, ma sul quale intravediamo forti potenzialità così come sta accadendo in altri paesi europei».
«Questa vettura esordirà con tre motori: un 1.4 e un 1.8 benzina e un 2.0 turbodiesel, in attesa poi, come tradizione Audi, dei motori potenziati, di quelli che insomma “magicamente” connotiamo con la sigla “S” - quelli con più di 300 CV – che arriveranno ad ulteriore completamento. Quindi una famiglia che sta confermando il suo DNA».
E' soddisfacente il mercato audi in Italia nonostante la crisi?
«Il mercato premium, se guardiamo i dati dei primi otto mesi, paradossalmente è in forma migliore rispetto ai marchi generalisti. Il mercato perde il 9% rispetto ad agosto. I marchi premium perdono solo il 3% . In questo momento credo che ci sia un mercato che non ha perso la propria capacità d'acquisto».
Audi guarda sempre il futuro, qui c'è la e-tron. cosa significa per Audi?
«e-tron rappresenta veramente un mondo diverso nel quale Audi e il Gruppo Volkswagen nel quale in questi anni hanno operato. Abbiamo annunciato diverso tempo fa che nella galassia del Gruppo ci sono già delle soluzioni concrete. Per noi, e lo vedremo dai primi sei mesi del prossimo anno, la A3 e-tron sarà esattamente l'ulteriore completamento di questo disegno».
Questo significa non rinnegare il brand RS...
«La presenza di Audi nel settore della mobilità sostenibile, ma come Audi intende farlo. Cosa vuol dire? Motore ibrido plug-in, quindi non puramente elettrico: la combinazione di un motore endotermico da 150 CV che unito poi a quello elettrico porta ad una capacità complessiva di 205 CV».
«Elettrico non vuol dire rinunciare a qualche cosa – che è un po' la percezione debole e stanca da consumatori quando pensiamo a questa tecnologia – il modo di declinare Audi a questa tecnologia sarà un modo sportivo.
Il mondo RS, che si completa proprio qui a Francoforte con la RS7, completando quindi un mondo fatto per esempio dalla RS3 fino ad arrivare alla RS6, con una gamma che oggi attraversa in maniera quasi trasversale ogni prodotto che noi abbiamo e questa convivenza credo che sia un'altra espressione del DNA Audi».