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In occasione del Salone dell'Automobile di Ginevra 2014 abbiamo avuto modo di parlare delle novità della Casa del Leone con Eugenio Franzetti, Direttore Relazioni Esterne e Competizioni Peugeot Italia.
Siamo allo stand della Casa del Leone con alle spalle la 308, premiata Auto dell'Anno
«Siamo molto contenti di questo premio. Un premio che va a suggellare un grande sforzo. 308 ha in comune con la vettura che va a sostituire solamente il nome. Ha una nuova piattaforma che le regala 140 kg in meno rispetto alla vecchia 308. Grande rivoluzione anche all'interno, con un cruscotto posto più in alto, visibile sopra la corona del volante, e con un grosso schermo touchscreen che visualizza tutte le informazioni di bordo, il che ha portato a generare una plancia molto pulita e senza tasti. Il design è chic ed elegante al livello delle vetture premium. E' con queste leve che 308 si è aggiudicata il premio Auto dell'Anno 2014».
Speriamo un buon successo anche per la 108, completamente rivista rispetto alla 107 da cui non deriva
«Esattamente. Non deriva dalla 107. Il segmento A è molto importante, soprattutto nel mercato italiano. Il design richiama i canoni stilistici del marchio. E' soprattutto una vettura estremamente personalizzabile con una versione berlina ed una decapottabile. Si va a creare una vettura che è la propria vettura. E poi sulla 108 portiamo tanta tecnologia».
Restiamo in tema di tecnologia: su 308 debutta una nuova famiglia di motori
«Sì, con 308 si allarga la famiglia di questo modello con la station wagon, aggiungendo funzionalità grazie ad un bagagliaio da 660 litri. Il record assoluto di categoria. La vettura è pensata per coloro che fanno tanti km e per le famiglie. Abbiamo pensato a due nuove famiglie di motori i benzina 1.2 turbo tre cilindri da 110 e 130 CV e i diesel, in rappresentanza di cui troviamo il 1.6 4 cilindri da 120 CV e il 2.0 4 cilindri da 150 CV».