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Lo stand del Salone di Francoforte è stato scelto da Citroen per mostrare al mondo una Concept Car, la nuova Cactus, la versione a sette posti della già vista monovolume Picasso (la Grand Picasso), la DS3 Cabrio
Racing concept ed i programmi sportivi che dal prossimo anno vedranno Citroen impegnata anche in pista con un pilota del calibro di Loeb.
Cactus
Andando con ordine e partendo dalla concept car, la nuova Cactus rappresenta il manifesto dei futuri modelli della linea C di Citroen, il punto di partenza per una filosofia progettuale che tenderà a liberare l'auto del superfluo e ad enfatizzare i valori propri del brand.
La silhouette di questa crossover presenta delle forme essenziali. «Abbiamo ripensato completamente - ha dichiarato il designer Mark Lloyd, che ha diretto il progetto - alla forma ed alla funzione degli scudi paraurti, che nella Cactus sono perfettamente integrati nella carrozzeria ma sono anche pensati per proteggere l'auto ed essere facilmente riparabili o sostituibili. Una parte è rivestita con un materiale morbido, che non si graffia e resiste anche ai piccoli urti».
C4 Grand Picasso
Per quanto concerne la Grand Picasso, come la nuova Picasso anche la più generosa versione "oversize" è anch'essa basata sulla piattaforma modulare EMP2, pur differenziandosi nel passo che è di 2,84 metri. Disposti su tre file i sette posti possono ritornare comodamente a quota cinque assicurando un volume di carico di 645 litri.
DS3 Cabrio Racing concept
Passando alla DS3 Cabrio Racing concept il costruttore francese ha scelto di celare sotto al cofano una versione da 207 CV del 1.6 THP già disponibile su altri modelli in gamma, colorando la vettura di un piacevole grigio Moondark. Cerchi in lega da 19 pollici con finitura nero lucido e dettagli di colore nero che prendono il posto delle tradizionali cromature riservate ai modelli di serie, la nuova DS3 Racing Cabrio si distingue anche per l'adozione di una originale tinta rosso carminio, a partire dalle pinze freno, dal logo riportato sui cerchi in lega e dallo spoiler anteriore. All’interno si fanno notare i sedili sportivi rivestiti in pelle Nappa e Alcantara e una serie di dettagli verniciati di rosso carminio, che riprendono l’abbinamento cromatico esterno.
C-Elysée WTCC
Lo sguardo sui programmi sportivi, infine, mette in evidenza la C-Elysée WTCC che correrà nel prossimo campionato mondiale turismo con Muller e niente meno che Loeb.