Bugatti Vision Gran Turismo, sogno reale

Ci sono sogni che a volte si realizzano. Basta avere le capacità per farlo e di certo non mancano a Molsheim, la città dove si costruiscono le Bugatti, vetture da sempre sinonimo di eccellenza assoluta. Il leggendario marchio fondato da Ettore Bugatti e rinato sotto l'ala di Volkswagen apre un nuovo capitolo dopo la fine dell'era Veyron con la Bugatti Vision Gran Turismo, la spettacolare show car presentata al Salone di Francoforte 2015. 

Non è una vettura destinata a scendere davvero in pista, ma la concretizzazione nel mondo reale dell'auto che si può guidare, virtualmente, sul celebre videogame Gran Turismo. Eppure è perfettamente reale, tanto che è stata realizzata dagli stessi ingegneri che sono stati in grado di creare la Veyron, la vettura più veloce di sempre fino al 2010 (431.072 km/h la velocità massima raggiunta) e la più sofisticata della storia.  

Il circuito ideale per la Bugatti Vision Gran Turismo sarebbe Le Mans, con i suoi lunghi rettilinei come quello dell'Hunadieres: lì ed in altri quattro settori del circuito francese in configurazione 24 Ore, gli ingegneri hanno calcolato che la Bugatti Vision Gran Turismo potrebbe girare a una media di 400 km/h. 

Tutto ciò è reso possibile da un motore W16 derivato da quello della Veyron, trazione integrale compresa, dunque da oltre 1.000 CV, ma anche da una costruzione leggera. Così, spiegano i responsabili di Bugatti, la Vision Gran Turismo potrebbe essere molto più veloce di una moderna LMP1. 

Esercizio di stile e basta? Non proprio, perché almeno il design della Vision Gran Turismo, mix di moderno e classico come la tradizionale calandra a ferro di cavallo da sempre segno distintivo delle Bugatti, è destinato ad influenzare quello delle Bugatti che nasceranno nel futuro.