Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Storia curiosa quella della Borgward: macchina di grande successo nella Germania della Grande Depressione grazie alla Blitzkarren – auto a tre ruote da 2.2 cavalli di potenza, utilizzata principalmente perché economica e di facile manutenzione – vede negli anni 50 il suo apice di vendita grazie alla Isabella, prodotta e commercializzata in oltre 200.000 esemplari, anche negli Stati Uniti.
Dopo la bancarotta avvenuta nel 1961, nei tempi recenti il marchio è stato acquisito dalla cinese Foton Motor, la quale ha deciso di rispolverare i fasti passati. Nasce così la Borgward BX7, un SUV dall'aspetto spiccatamente teutonico.
Importante e generoso nelle forme, che possiamo ammirare in questa prima immagine della vettura, le quali ricordano vagamente Audi, dovrebbe essere munita di propulsori a quattro cilindri sia diesel che benzina, nonostante le speficiche non siano ancora state divulgate.
Borgward, inoltre, ha chiuso una partnership a lungo termine con FEV GmbH, accordo che vedrà la nascita di “Borgward Group AG Engine Technology Research Institute in cooperation with FEV” in Aachen.
Dalla collaborazione dovrebbero nascere, inoltre, tecnologie propulsive a basso impatto aziendale, come le motorizzazioni ibride che stanno sempre più prendendo piede nel mercato. «Siamo grati di poter intensificare il nostro rapporto con FEV. Stiamo lavorando alacremente per riportare il marchio Borgward dove le compete.» commenta Ulrich Walker, CEO della casa tedesca.